Il mio migliore amico Vol. III – La rivincita di Stefano nel nuovo capitolo della saga di Remo Valitutto


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A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Napoli. Estate 2017. Stefano sta vivendo il suo sogno d’amore con Claudia, è lei la sua anima gemella con cui vive momenti di dolcezza e passione. Il loro rapporto sta diventando qualcosa di davvero importante. O almeno così pare. La storia con Mauro sembra dimenticata. Sembra e invece… tra i due giovani riesplode dirompente l’eros. Dentro Stefano, non ha mai smesso di bruciare la fiamma proibita del peccato, dell’osceno. Il lato più oscuro del suo cuore continua, incessante, a battere per Mauro, il suo migliore amico. In un continuo andirivieni di emozioni, forti e contrastanti, Remo Valitutto costruisce l’ultimo episodio della serie Il mio migliore amico, un racconto che vi farà amare questi ragazzi, perché l’amore non conosce ostacoli, confini e sesso. 
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«Distribuire un racconto in episodi mi dà la sensazione di regalare alla storia una dimensione temporale più autentica. E poi, è una mia personale attitudine, alcune storie […] le immagino come pezzi di un puzzle di cui non hai una percezione del tempo effettivo che impiegherai per comporlo.» parlava così Remo Valitutto nell’intervista rilasciata a Il mondo espanso deiromanzi gay, quando ci ha parlato del secondo volume della sua saga. E così, a distanza di pochi mesi, l’autore pubblica Il mio migliore amico Vol. III  - My best friend (ErosCultura editore. Prezzo: 1,99 Euro.) 

Se con i primi due capitoli ha tracciato il rapporto e i caratteri dei protagonisti, Mauro e Stefano, qui il lettore si trova a scoprire l’evoluzione del loro legame. Un’amicizia che sembra arrivata al capolinea, ma che continua, tuttavia, ad avere un ruolo importante in Stefano, principale protagonista di questo capitolo. Eppure, quando un legame, o sentimento se preferite, è forte, niente sembra distruggerlo.

Remo Valitutto continua il suo racconto con assoluta lucidità. La scrittura appare maturata, come i protagonisti della storia, riuscendo a intrigare e a sorprendere con un finale inaspettato. L’elemento erotico  non toglie nulla al racconto, ma si plasma alle esigenze narrative,  riuscendo ciò nonostante a compiere il suo lavoro: eccitare. Inoltre l’autore riesce a dare alle scene sessuali la giusta veridicità, sia quando descrive l’intimità fra Stefano e Claudia sia quando ad amarsi sono Stefano e Mauro.
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Insomma,  se avete letto i primi due capitoli della saga de Il mio migliore amico non potete perdervi anche questo, certo che saprete cogliere gli elementi di cui vi ho parlato fin’ora e apprezzarlo.

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