“L'Acrobata” - Un abile ladro, un “fratello” da proteggere e un amore inaspettato e travolgente nel romanzo di Agnes Moon

A cura di Lilia Stecchi
Grafica di Giovanni Trapani

Nell'ultimo periodo, che ha visto il fiorire di varie scrittrici italiane di romance M/M, l'autrice di cui vi parlerò oggi, per cura dello stile, abilità dei dialoghi e attenzione nei particolari, è senza dubbio una delle più preparate e tra quelle che preferisco. Ho adorato leggere, sperando di tornare presto a farlo, la sua precedente serie de “I Lupi di Stockton Town”, ma oggi la mia attenzione è rivolta al primo libro di una sua nuova serie, anche in previsione dell'uscita del secondo volume ai primi di settembre. L'autrice è Agnes Moon, il libro è “L'Acrobata” (serie Legami di sangue, 1 - Self publishing. Prezzo: 2,99 Euro) e questa è la trama: L’Acrobata è un ladro professionista con all’attivo decine di furti in appartamento, ma quando si ritrova intrappolato nell’enorme magione di un uomo misterioso, tanto seducente quanto letale, si rende conto che la polizia potrebbe non essere il peggiore dei mali.
Vincent de Saint-Bonnet è enormemente ricco, nasconde molti segreti e ha poca voglia di vivere. Ci vorranno due splendidi occhi azzurri e un ladruncolo particolarmente sboccato, per illuminare nuovamente la sua grigia e lunghissima esistenza.
Un ladro alla ricerca di un pugnale prezioso, un antiquario con alle spalle centinaia di anni, per il quale l’arma rappresenta un oggetto di valore… inestimabile.
Entrambi hanno uno scopo ben preciso e non si fermeranno di fronte a nulla nel cercare di perseguirlo. Neanche di fronte all’incredibile attrazione che li attanaglia e che li trascinerà in un duello, combattuto a colpi di bugie e seduzione.
Continua sotto...
Liam ha poco più di venti anni e dalla vita non ha avuto altro che sofferenza e sacrificio. Rimasto orfano troppo presto, e subendo abusi nella casa famiglia che lo ha accolto, si ritroverà a dover fare i conti con la dura legge della strada. Questo però non gli impedirà di provare un grande affetto nei confronti di un ragazzino sfortunato come lui, Mal, e di maturare nei suoi confronti un forte senso di protezione. Liam è un bel ragazzo dei riccioli neri, che vanno a far da contorno a due stupendi e chiarissimi occhi azzurri. Il suo corpo non è massiccio e muscoloso, ma è un concentrato di abilità, coraggio e forza, che lo hanno fatto diventare un abile e ricercato ladro, conosciuto con il nome de l'Acrobata.
Cinque anni prima Liam e Mal sono finiti, con l'inganno, nelle mani di una banda che sfrutta in vari modi gli adolescenti senza fissa dimora. Ora Curt, il capo della gang, ordina a Liam un ultimo colpo in cambio della libertà, per lui e per il suo amico: dovrà prelevare un antico oggetto dalla grande villa di un riccone. Non sa Liam che la sua vita sta per cambiare completamente.
Il “riccone” nella grande villa è Vincent, un vampiro ultra centenario affascinante e imponente che è a capo del suo clan, o “Famiglia”, di vampiri. Passa le sue giornate (o meglio nottate) in solitudine, a parte la saltuaria compagnia dei suoi tre più fedeli sottoposti. Da quando il suo compagno non c'è più, è sopraffatto dall'apatia perdendo giorno per giorno la voglia di vivere. Quando una notte, dai monitor di sorveglianza del suo ufficio, Vincent vede una figura agile come una pantera intrufolarsi in casa sua, si gode la scena per un po', come un divertente diversivo alle sue ore piene di noia, poi, però, capisce cosa quel giovane è venuto a rubare, e ci vuole un attimo per lui rientrare nei panni del feroce vampiro.
Con questo inizierà un appassionante tira e molla tra i due: dove uno mente l'altro non si fida, dove uno è sboccato l'altro usa metodi prevaricanti tipici del tempo in cui è vissuto, dove uno ha una visione cinematografica dei vampiri l'altro deve fare i conti con quello che scopre essere il suo coeur du sang. Riuscirà Liam a portare via da casa di Vincent il prezioso oggetto, che gli permetterà di liberare lui e Mal dal giogo di Curt? Perché Vincent è così impaurito dalla possibilità che quell'oggetto gli venga rubato? Liam e Vincent avranno modo di parlare senza maschera, e con il cuore in mano, per avere la possibilità di un futuro insieme?
Continua sotto...
Come dissi tempo fa sulle pagine di un sito di libri, in un altro mio breve giudizio sull'autrice, Agnes Moon è come il buon vino, che più invecchia e più è buono, lei più scrive e più diventa brava. Questa volta è passata dai lupi ai vampiri, ma ha saputo creare nuovamente una storia avvincente, divertente, avventurosa, romantica e... e tanto altro ancora. I personaggi sono caratterizzati divinamente. Ho adorato gli scoppiettanti dialoghi tra Liam, giovane dei nostri tempi sboccato e fissato con Twilight, e Vincet che, da persona vissuta nel 1600, ha a volte comportamenti al limite dall'essere tedioso. Forse a qualcuno l'ennesimo “mon chaton” può aver fatto alzare gli occhi al cielo, ma io ogni volta me lo sono pregustato, pensando già alla reazione che avrebbe scatenato in Liam. Devo dire che l'autrice ha prestato la massima attenzione anche nella descrizione degli altri personaggi, sicuramente perché essendo una serie, e vista l'imminente uscita del secondo libro, sappiamo che i protagonisti saranno due dei personaggi secondari, Boris e Mal, che io già adoro da tempi non sospetti.
In conclusione vi invito a non perdervi questo romanzo, che vi appassionerà, sicuramente vi divertirà, vi emozionerà, forse vi farà piangere un po', e dove avrete la prova definitiva che i vampiri non “sbrilluccicano”. Assolutamente da leggere!
RIMANI SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI ALLA NUOVA PAGINA FACEBOOK