“Blue Mountain” - Acquistare fiducia per affrontare le proprie paure e liberare due cuori dalla solitudine, nel primo romanzo della serie Cuore di lupo di Cardeno C
Date: 17:30A cura di Lilia Stecchi
Grafica di Giovanni Trapani
Esiliato dal branco all’inizio dell’adolescenza, l’Omega Simon Moorehead ha imparato a soffocare la propria natura docile e altruista in nome della sopravvivenza. Per questo, quando un Alfa lo trova in un territorio in cui non ha il permesso di stare, è sicuro sia arrivata la sua fine. Anziché ucciderlo, però, l’Alfa – grande, grosso e dall’aria poco raccomandabile – lo porta a casa sua.
Uomo d’azione, Mitch Grant ha sradicato la propria vita per aiutare il fratello a guidare il branco di Blue Mountain. Mitch vive in perfetta solitudine alla periferia del territorio, da cui protegge gli altri lupi senza mai farsi notare. Sogna di trovare il proprio compagno e per questo, quando incontra Simon, non si lascia dissuadere dai suoi rifiuti e dai suoi attacchi, verbali e fisici. Con tanta pazienza, un pizzico di seduzione e una montagna di autentico affetto, Mitch aspetterà che Simon affronti le sue paure e liberi entrambi dalla solitudine…
Questa è la trama di “Blue Mountain” primo libro della serie Cuore di Lupo di Cardeno C (traduzione di Martina Nealli - The Romance Authors, LLC. Prezzo: 3,33 Euro), dove l'autore ci trasporta in questa sua nuova avventura nel paranormal, dando al lettore la possibilità di conoscere due personaggi all'apparenza forti e indipendenti, ma che invece cercano quell'amore forte e travolgente in cui fidarsi e affidarsi all'altro è naturale come respirare.
Il branco di lupi di Blue Mountain ha un'inconsueta particolarità: è guidato da due Alpha. I gemelli Freddy e Mich che, dopo aver combattuto e vinto contro il precedente Alpha, hanno conquistato il comando del branco. In pratica però è solo Freddy a svolgere le funzioni di capo, perché Mich non ne vuole proprio sapere di certe incombenze.
Mich è un po' burbero, asociale forse, e non c'è persona che non sia intimorita da lui. Vive isolato ai margini del territorio e al comando, a cui Freddy cerca di coinvolgerlo con scarsi risultati, preferisce più un'azione di controllo e protezione nei confronti del branco. Ed è proprio in una missione per controllare la sicurezza dei suoi “fratelli” che si imbatte in Simon, capendo immediatamente che quello è proprio il suo lupo.
Simon non voleva ritornare nel territorio del branco di Blue Mountain, ma per esaudire l'ultimo desiderio dell'unica persona che lo ha amato e protetto è disposto a sacrificarsi per qualche giorno, poi potrà gettarsi definitivamente il passato alle spalle. La speranza di passare inosservato, però, va in pezzi quando si imbatte in Mich. Cosa vuole da lui quel gigante che intimorisce solo a guardarlo? Sicuramente vorrà fargli del male come tutti quelli che hanno cercato in passato di approfittare della sua natura, ma allora perché Mich lo tratta sempre con gentilezza e attenzione? Possibile che sia davvero il suo compagno?
Va bene, è meglio che ve lo dica subito (anche se dai più verrò presa per pazza): io non rientro nel gruppo dei sostenitori sfegatati di Cardeno C. Indubbiamente scrive bene, questo è innegabile. Crea storie che sono un carico di sentimenti che restano nel cuore dei suoi fans, eppure la sua scrittura spesso non mi prende ed è difficile che riesca a emozionarmi. Se penso a tutti i suoi romanzi che ho letto, posso dire che giusto un paio della serie Home hanno provocato in me un discreto sfarfallio nello stomaco.
Questa volta siamo di fronte a un paranormal e, anche se in Italia ne sono stati tradotti altri di questo autore, è il suo primo che leggo di questo genere. Do un'occhiata alla trama e beh... Mi intriga parecchio. Inizio a leggere e... Bene! A prima vista non è il solito romanzo sui lupi, basti già vedere che gli Alpha del branco sono due, ma, soprattutto, non è la solita storia trita e ritrita dove “Io Tarzan(alpha), tu Jane(omega/compagno)”. Qui, invece, Simon è un tipo bello tosto. Con quello che ha passato nell'essere sempre in fuga per nascondere la sua omosessualità, tende a mettere un muro tra lui e gli altri. È vero, è un Omega, quindi caratterialmente affettuoso, gentile e generoso, ma le vicissitudini della sua vita lo hanno portato a essere chiuso, sfuggente e soprattutto a non fidarsi di nessuno. Ed è qui che entra in gioco Mich. Avendo riconosciuto in Simon il compagno predestinato, e comprendendo le sue difficoltà ad aprirsi e lasciarsi andare con il prossimo, l'Alpha si armerà di infinita pazienza e di piacevoli attenzioni per abbattere quel muro, dietro cui si nasconde l'Omega, ed entrare nel suo cuore.
In definitiva devo dire che ho trovato interessante la storia e ben caratterizzati i personaggi e, dalle mie parole, si è capito che ho apprezzato questo cambio di ruoli: Alpha quasi tenerone, nonostante l'aspetto intimidatorio, e Omega chiuso e diffidente che, venendo coperto di attenzioni per la prima volta nella vita, cerca di capire da dove arriverà la fregatura. Forse avrei allungato un po' il romanzo per spiegare alcuni passaggi/dettagli che sono poco approfonditi, ma essendo una serie, e a meno che non si parli di tutt'altro con altri protagonisti, spero che la mia curiosità venga soddisfatta nel prossimo libro.