Pierpaolo Mandetta - Cuore Satellite
A cura di
Francesco Sansone
Grafica di
Giovanni Trapani
Si sa, i
giovani gay non vedono l’ora di lasciare la provincia per la volta delle grandi
città. Grindr che scoppia, palestre aperte fino a tardi, ampia scelta in
discoteche. Ma c’è chi resta. Chi è attaccato alle piccole cose. Chi alla
famiglia. Chi ai profumi della pasta fatta in casa o dei fiori di campo.
I gay di
paese non mangiano sushi all’all you can eat, ma pranzano alla tavola calda con
una parmigiana. Non scappano dalle madri in un bilocale a pezzicon due
coinquilini, ma campano fino ai trent’anni nella stanzetta di sempre, con tutti
i parenti nel quartiere.Non litigano con i fidanzati su Whatsapp, ma si
minacciano alla finestra.
Paolo ha
ventisette anni, vive a Salerno e ha un negozio di fiori. Sembra un giovane
come tanti. Ha un’amica che cucina, un ragazzo che lo ama, Enzo, e una grande,
strana famiglia. Paolo, però, nasconde un segreto. Un segreto che lo segue con
due gambe e lo spinge a rifiutare l’amore, visto come un satellite che non riesce
a toccare.
Quando le
voci delle nonne lo mettono in guardia sul futuro, decide di correre ai ripari.
Prima che l’estate giunga a Salerno, Paolo sarà costretto a riabbracciare il
suo cuore satellite.
Lo trovi qui |
Questa è
la sinossi di Cuore Satellite (You Can print, prezzo ebook 3,99 euro;
cartaceo 9,99 euro www.cuoresatellite.com), il nuovo romanzo con cui Pierpaolo Mandetta ritorna dopo il
successo dell’antologia erotica Aperti di notte. Messi da parte i temi caldi e
il sesso spinto con cui si è fatto conoscere, Mandetta mantiene il suo stile
schietto, diretto ed essenziale, ma non per questo minimalista, per raccontare
una storia intima e intensa.
Sullo
sfondo della provincia campana di oggi - che per alcuni versi è uguale a
quella di 50 anni fa -, fatta di donne tradite e sottomesse, di uomini
farfalloni e incapaci di esprimere sentimenti e di abitudini difficile da
morire, si consuma la ricerca della stabilità emotiva e sentimentale di Paolo,
un giovane fiorista gay.
Ad
accompagnarlo nella sua ricerca c’è il suo io bambino – che si manifesta in
carne e ossa sotto i suoi occhi -, che gli ricorda costantemente la sua frustrazione e lo spinge a cercare la soluzione nei luoghi della sua infanzia. Qui parla con
le donne della sua famiglia e chiede loro aiuto. Solo dopo tanta ricerca, e
tanto dolore, Paolo arriva a ricordare ciò che lo ha ‘interrotto’, segnandolo
per sempre, ma anche a scoprire lati degli uomini della sua famiglia, suo padre
in primis, che non immaginava.
Continua sotto...
Adesso anche in ebook qui |
Un libro
intenso, dicevo, in cui il lettore può immedesimarsi con il non sentirsi amato
di Paolo, con la sua incapacità di amare un compagno e con la volontà di
trovare un briciolo di pace.
I capitoli
brevi, la scrittura immediata, i personaggi ben descritti e un protagonista un po’
nerd e un po’ poeta maledetto fanno di Cuore satellite un romanzo di formazione
in chiave post moderna. Una dimostrazione che la
letteratura italiana non si è fermata agli anni ’80, ma continua a vivere
grazie a giovani autori, magari formatasi sul web, che danno alla luce opere
degne di interesse, a dispetto di quanto sostengono i critici e le cosiddette
grandi editrici.
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