“Affrontare una nuova esperienza di vita nella speranza di incontrare la persona a cui affidarsi.” Oggi sul blog parliamo di “Quello giusto” di Piper Vaughn e M.J. O'Shea
A cura di Lilia Stecchi
Grafica di Giovanni Trapani
Grafica di Giovanni Trapani
Per
anni Dustin Davis ha sognato un principe ma ha finito per baciare
solo rospi. Quando vede per la prima volta Archer Kyriakides, è
convinto che la sorte sia finalmente cambiata e che Archer sia quello
giusto. I sentimenti contrastanti che prova in sua presenza lo
lasciano però confuso: perché va tutto bene a un incontro e male a
quello successivo? Non ha senso! Fino a quando non conosce il suo
gemello, Asher, e non capisce di averli confusi più di una volta.
Asher
Kyriakides sogna di diventare un fotografo d’alta moda, ma è
incastrato in un lavoro che odia e con un fratello irresponsabile e
libertino, le cui abitudini lo fanno impazzire, specialmente quando
scopre che Archer sta uscendo con l’adorabile biondino a cui pensa
da mesi. Combattuto tra desiderio e lealtà, Asher può solo cercare
di mettere in guardia Dusty nei confronti del fratello.
Ma
quando alla fine Archer si spinge troppo oltre, Dusty si rivolge ad
Asher in cerca di aiuto, e lui sa di non potersi tirare indietro. Non
impiegheranno molto a capire di essersi innamorati l’uno
dell’altro, ma più di un ostacolo si mette sulla loro strada, non
per ultimo Archer, che non è ancora disposto a smettere di essere
una spina nel fianco del gemello
Questa è la trama di “Quello giusto”, secondo libro della serie Piccole cose di Piper Vaughn e M.J. O'Shea (traduzione di Claudia Nogara per Dreamspinner Press - Prezzo attuale Amazon: 4,70 Euro), in cui seguiremo più da vicino le vicende di Dustin, il miglior amico di Rue già protagonista de “La mia piccolina”.
È mai possibile perdere la testa per una persona dal carattere così instabile? Come può questa stessa persona farti sognare una volta il paradiso e quella successiva spingerti il cuore nell'inferno più profondo? È proprio questo quello che si chiede Dustin quando, facendo da apripista in California alla sua “famiglia” formata dal suo migliore amico Rue, da Eric e la piccola Alice, si scontra con un giovane affascinante che gli evita una rovinosa caduta.
In seguito Dustin pensa spesso a quel giovane e si chiede se lo incontrerà ancora. Ha il forte desiderio di mettersi il passato alle spalle a causa di un rapporto violento, che ora gli rende difficile fidarsi e lasciarsi andare ad altre relazioni. Però avere sempre davanti agli occhi i suoi amici felici e innamorati, lo fa sentire sia a disagio che desideroso di trovare anche lui una persona con cui creare qualcosa di importante, ma quando riesce finalmente a rincontrare il suo “salvatore” le cose non quadrano. Archer, questo il nome del giovane, non è dolce e gentile come era sembrato al loro primo casuale incontro, ma è egoista, narcisista e superficiale. E poi perché tutti cercano di metterlo in guardia dall'iniziare un rapporto con lui? Dustin è sempre più confuso, perché proprio quando decide che è meglio non frequentare più Archer, questi all'incontro successivo si dimostra gentile e pieno di attenzioni, per tornare insensibile a quello dopo. Come è possibile? C'è davvero qualcosa di strano. Fino a quando Dustin non scopre che...
Asher è un fotografo di professione, ma, dovendosi occupare di un particolare tipo di fotografia, al momento non ne è molto soddisfatto. Asher ha un gemello, Archer, ma i due, sfatando il luogo comune che i gemelli vivano in simbiosi, sono lontani anni luce tra di loro, sia come carattere, che come etica e filosofia di vita. Da qualche tempo Asher continua a pensare a quel dolce ragazzo che ha salvato da una brutta caduta, non si sarebbe mai aspettato di ritrovarlo in casa propria nella veste di uno dei tanti appuntamenti del fratello. Tanto meno si sarebbe mai aspettato di ricevere una telefonata proprio da Dustin, chiedendogi soccorso, quando Archer lo lascia davanti a un locale bdsm in una zona poco tranquilla della città. Da quella telefonata tutto inizia per i due protagonisti, il loro amore crescerà con i giusti tempi, nonostante l'ennesima malefatta di Archer e con qualche problema da risolvere.
Storia dolce e romantica sulla fiducia e sulle opportunità che la vita ti offre, ma anche sull'amore che arriva sempre a chi sa aspettare. Mi piace come scrivono queste due autrici, anche se, personalmente, ho trovato “Quello giusto” un pochino meno coinvolgente rispetto al primo romanzo della serie. Inoltre mi rimangono lì un paio di cose di cui vorrei tanto sapere di più, leggasi Archer o anche di Josh e Lane, e spero che prima o poi venga scritto un terzo romanzo.
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