“Anime fragili” - Un incontro casuale che sconvolge la vita, mentre la paura di dichiararsi costringe a portare una maschera illusoria, tutto questo nell'ultimo romanzo di Gaby Crumb

A cura di Lilia Stecchi
Grafica di Giovanni Trapani

"Siamo anime fragili, piene di crepe ma con radici profonde. Affrontiamo temporali e uragani uscendone con il cuore ancora pronto a vivere, ad amare…"
Samuele e Alessandro, uno sguardo e un incontro che stravolgerà le loro vite, tra scintille e incomprensioni, fraintendimenti e spiegazioni. Una storia d'amore e di amicizia in cui anche altri avranno un ruolo importante.
Una storia che narra della presa di coscienza di sé, perché nella vita ciò che conta è essere davvero se stessi.

Questa è la trama di “Anime Fragili” di Gaby Crumb (Self Publishing - Prezzo: 2,99 Euro), che, prendendosi una pausa prima del gran finale della sua seguitissima serie Red Shadows, ci porta in una storia contemporanea, dove i protagonisti affrontano in modo verosimile le difficoltà che possono avere i giovani di oggi quando iniziano a prendere coscienza di se, facendo i “primi passi” come omosessuali dichiarati.
Ed è proprio così che si sente Samuele, un giovane al primo anno di università, che cerca di conciliare lo studio con un lavoro part time a un call center. È costretto, dalla paura di perdere gli affetti più cari, a indossare una maschera, una vita apparente e “normale” per accontentare gli altri e rifiutare di ammettere, anche con se stesso, la propria omosessualità.

«Io mi sentivo soffocare ogni giorno di più, paralizzato, mentre le sabbie mobili della mia vita
m’inghiottivano. Qualche volta speravo sommergessero solo quella parte di cui mi vergognavo,
invece essa dilagava dentro di me ogni giorno di più. Ogni mattina mi chiedevo quanto sarei
riuscito a resistere, quanto avrei potuto ancora nascondere.
Forse, smettere di fingere e dare sfogo ai miei pensieri mi avrebbe fatto sentire meglio ma non
ero pronto a essere sbattuto fuori dal mio “mondo perfetto”.»

Alessandro arriva una mattina per caso, incontrato sul treno che porta Samu al posto di lavoro, e sin dalla prima occhiata inizia a cambiare le dinamiche di vita di Samuele, cominciando a smantellare la torre di vergogna e di falsità in cui il giovane si è rinchiuso per avere la sua “non” vita tranquilla. Ale non lo sa ancora, ma sarà lui a dare la spinta a Samu per accettarsi e soprattutto dichiararsi alle persone che ama. Troverà immediato appoggio nell'amica del cuore Noemi e, cosa impensabile per Samu, in Luca, suo fratello più grande. Avrà maggiori difficoltà con i genitori, soprattutto con la madre, ma chissà se con il tempo, la comprensione e l'amore per un figlio non cambino certi atteggiamenti di rifiuto?

Gaby Crumb ha scritto una storia che rispecchia in modo reale la vita che viene affrontata da molti giovani gay, studenti o lavoratori che siano, che devono superare quegli ostacoli, come l'accettazione di se stessi, il rifiuto degli altri o l'omofobia, che la loro esistenza spesso impone. In questo caso la visione è volta all'ottimismo, venendo coinvolti nella storia di due anime che si sentono fragili, ma che unite sono forti e invincibili.