“Con il fiato sospeso” - Nuova pericolosa minaccia, un passato creduto alle spalle che riaffiora. La Destructive Delta è di nuovo chiamata all'azione nel secondo romanzo della serie THIRDS di Charlie Cochet

A cura di Lilia Stecchi
Grafica di Giovanni Trapani

Credo che tra i lettori appassionati di romance m/m ormai sia difficile trovare chi non conosca questa bellissima serie. Quelli che non attendevano l'uscita di questo secondo volume sono sicuramente ancora meno. Perché l'autrice è riuscita a trovare un connubio magico tra storia, emozioni, suspense e personaggi che, miscelati insieme come solo Charlie Cochet sa fare, creano un qualcosa di fantastico. Siamo di nuovo insieme a Dexter. Sloane e tutta la Destructive Delta e il libro di cui vi parlo oggi è “Con il fiato sospeso” (serie THIRDS, 2 di Charlie Cochet. Traduzione di Chiara Seri – Triskell Edizioni – Rainbow. Prezzo: 5,99 Euro), dove i nostri eroi saranno chiamati a combattere una nuova minaccia, ancora più temibile e subdola della precedente.
Questa la trama: Quando in un Centro Giovanile Teriano, scoppiano delle bombe che feriscono alcuni membri della squadra Destructive Delta dei THIRDS e causano uno screzio tra gli agenti Dexter J. Daley e Sloane Brodie, la pace sembra una meta irraggiungibile.
Specialmente quando un nuovo spaventoso gruppo, l’Ordine di Adrastea, sembra essere sempre un passo avanti a loro. Con il diffondersi del panico e dell’intolleranza, e le strade che iniziano a riempirsi della propaganda dell’Ordine, le ostilità tra Umani e Teriani si inaspriscono.
Dex e Sloane, assieme al resto della squadra, sono determinati a distruggere l’Ordine e a ristabilire la pace, per non parlare dei conti personali in sospeso da saldare. Ma più la squadra investiga sulle esplosioni, più si rende conto che dietro lo spargimento di sangue e la diffusione del caos si cela una motivazione più sinistra.
La scoperta della spaventosa verità che si cela dietro gli intenti dell’Ordine obbliga Sloane ad affrontare i segreti di un passato che pensava di essersi lasciato alle spalle, un passato che non solo potrebbe annientare lui e la sua carriera, ma anche la reputazione dell’organizzazione che lo ha fatto diventare l’uomo che è oggi.
Ora più che mai, Dex e Sloane hanno bisogno l’uno dell’altro e, grazie alla fiducia reciproca, la forza del loro legame farà la differenza tra giustizia e guerra senza esclusione di colpi.
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In questo secondo volume della serie THIRDS ritroviamo le stesse atmosfere e lo stesso coinvolgimento, che Charlie Cochet è riuscita a creare sin dal primo libro. È difficile da spiegare, ma una volta iniziato risulta impensabile smettere di leggere e quando si finisce, si ha una sensazione di vuoto che ben pochi libri lasciano. Sarà forse perché i personaggi sono caratterizzati alla perfezione e talmente ben descritti da non sembrare nemmeno virtuali, ma “amici” in carne e ossa che impariamo a conoscere sempre di più e ad amare incondizionatamente.
La storia vede come indagine principale la comparsa di un gruppo di esaltati, ahimé molto comuni anche nella nostra realtà, che come scopo principale ha quello di eliminare la popolazione teriana portando al potere gli umani: l'Ordine di Adrastea, fondato da Pierce una vecchia conoscenza dei THIRDS. Ed è proprio da un attentato dell'Ordine a un Centro Giovanile per teriani che tutto ha inizio.
Ecco che viene chiamata di nuovo all'azione la Descrutive Delta e i suoi preparatissimi e variegati componenti, ma soprattutto vedremo in sei mesi come si è evoluta la storia tra Dex e Sloane. Ecco Dex... è ancora più irriverente, è troppo divertente e l'ultima battuta deve essere sempre la sua, ma ora lo scopriamo anche generoso e altruista, dolce, in un certo qual modo. A tratti sembra come se dalla storia con Sloane aspirasse a qualcosa di più dall'essere compagno di letto, come se desiderasse portare la loro relazione a un livello superiore.
Mentre vediamo questa lenta, ma pur visibile, evoluzione in Dex, Sloane è tormentato dal suo passato, perché teme che se a causa dell'Ordine di Astradea questo dovesse essere scoperto, il suo futuro con Dex, importante anche per lui, non avrebbe nessuna possibilità.
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Come detto la Cochet è abilissima nel fare interagire Dex e Sloane, perché ogni loro emozione, ogni tensione, ogni scambio di battute, ogni incontro ravvicinato e passionale si sente forte e chiaro con un brivido sulla pelle. L'autrice però ha la grande capacità di rendere molto interessanti tutti i personaggi della sua serie, non solo i protagonisti attirano la nostra attenzione, stuzzicando le nostre simpatie. Scopriamo infatti che l'impressione che ci eravamo fatti su alcuni di loro in “Costi quel che costi”, primo libro della serie, non è proprio così. Verrà fuori che Cael, fratello di Dex, non è solo il ragazzino nerd della squadra, ma un tipetto davvero tosto; che Calvin e Hobbs hanno un'amicizia tormentata che lascia presagire un qualcosa di più. Anche Ash, il permaloso del gruppo, dimostrerà di non essere quell'idiota senza cuore che si pensava, e anche per lui e un altro personaggio si inizierà a intravvedere qualcosa che spero leggeremo nei libri futuri.
Giunti alla fine non mi resta che concludere questi miei pensieri come per il libro precedente, quindi se vi piace questo genere, se amate avere una lettura scorrevole e appassionata al tempo stesso questo è un romanzo che, se fossi in voi, non mi lascerei sfuggire.