“Summer beach” - Crisi economica, un passato che incombe e difficoltà a esternare i propri sentimenti nell'ultimo romanzo di Francesco Sansone

A cura di Lilia Stecchi
Grafica di Giovanni Trapani
Eccoci arrivati a un momento che, confesso, ho sempre un po' temuto. Sapevo che decidendo di collaborare con un blogger, che è anche uno scrittore, prima o poi mi sarebbe toccata questa “patata bollente”, ma non mi lascerò influenzare dalla forte amicizia che ci lega da anni, anzi. Sarò spietata quanto devo e giusta quanto posso e, anche se qualcuno storcerà il naso per questo che di fatto è un conflitto di interessi, cercherò di fare come sempre del mio meglio. Per chi ha passato quest'ultimo anno in una grotta giocando allo speleologo, oppure chi si è concesso una vacanza in Antartide per vedere se effettivamente i pinguini ballano il tip tap, in poche parole per chi ancora non sa di cosa sto parlando mi riferisco a Francesco Sansone e al suo ultimo libro “Summer Beach” (Cover art di Giovanni Trapani - Self publishing. Prezzo: 3,50 Euro). Una storia fresca, una lettura leggera e senza pretese, se non quella di tenere compagnia al lettore nelle sue giornate in spiaggia fra un bagno e un po' di abbronzatura.
Questa la trama: Dopo quasi un anno trascorso a soffrire per la fine della sua storia d’amore, Mattia risponde a un annuncio di lavoro stagionale presso il lido balneare Summer Beach. Quando Simone, il proprietario, gli dice che il posto da cameriere è suo il ragazzo lascia Palermo e si trasferisce a Balestrate, ma ben presto si rende conto che il Summer Beach non è uno stabilimento come gli altri.
Qui fa amicizia con Davide e Lud, con cui condivide l’alloggio, e incontra Roberto che rimane folgorato dalla sua bellezza, ma che a causa del suo passato oscuro, non riesce a vivere serenamente ciò che sente per Mattia.
Intanto la crisi economica che ha colpito l’intero Paese ha delle ripercussioni sugli affari del Summer Beach che rischia di chiudere.
Riuscirà Mattia a dimenticare il suo passato, a dissipare i timori di Roberto e aiutare il lido a non fallire?
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Punto centrale del libro è il Summer Beach uno stabilimento/ristorante molto particolare, che Simone e Roberto sono riusciti ad acquistare dopo anni di sacrifici, dedicato a una clientela esclusivamente gay. La vicenda ha una certa coralità, con un gruppo di ragazzi che nel corso del romanzo avranno ognuno il proprio spazio e la propria importanza ai fini della storia. Tra tutti però spiccano Mattia e Roberto, due ragazzi che si sentono soli e quasi fuori posto, con un passato, chi deludente e chi oscuro, che condiziona anche la vita attuale.
Mattia un anno fa è stato lasciato dal fidanzato, stenta a ritrovare quella fiducia che lo possa portare a una relazione stabile, ma, nonostante questo, riesce ancora a sognare il grande amore che duri per tutta la vita.
Roberto lotta con un passato oscuro che lo perseguita e che gli ha tolto ogni speranza. Trovandosi all'improvviso senza casa, senza una famiglia e per proteggere Simone, suo fratello minore, si è visto costretto ad accettare un destino che lo ripugnava, ma che ha dato la possibilità ai due ragazzi di non sprofondare nell'abisso della miseria. Ora però Roberto non crede più nell'amore, si sente destabilizzato e insicuro dall'arrivo di Mattia al Summer Beach. Non sarà facile per Roberto e Mattia avere un rapporto civile: incomprensioni, momenti sbagliati e difficoltà di comunicazione metteranno in serio pericolo quel sentimento che è invece chiaro agli occhi di tutti.
Un fatto più importante però sta per destabilizzare la vita dell'intero staff del lido: la crisi economica, che ha colpito l'intero Paese, sta per fagocitare anche il Summer Beach. Cosa inventeranno i ragazzi per salvare lo stabilimento che per molti di loro è più di un posto di lavoro? Riusciranno Mattia e Roberto a parlarsi civilmente e ad avere una possibilità per il loro amore?

Dopo un paio di pubblicazioni più serie, di riflessione e di utilità sociale, Francesco Sansone si cimenta nel suo primo romanzo m/m. Lo fa con una storia frizzante, scorrevole, leggera, per far passare momenti piacevoli sotto l'ombrellone. Come detto sopra viene data una certa importanza a tutti i personaggi principali e così, come Roberto e Mattia, faremo la conoscenza di Simone, fratello di Roberto, pragmatico sul lavoro e narcisista nella vita. Conosceremo il dj Felix, da qualche anno migliore amico di Mattia, che ha aiutato il ragazzo a sopravvivere alla rottura del suo rapporto con l'ex fidanzato. Ci sarà anche il dj Tommy, che creerà ancora più confusione tra Mattia e Roberto. Infine non possiamo dimenticare Davide e Ludovico, detto Lud, compagni di alloggio di Mattia e amici tra loro da una vita... ehm sì, amici... Ognuno di loro ha alle spalle una storia credibile e verosimile, che potrebbe essere vissuta da qualsiasi giovane dei nostri tempi, anche se, forse, visto che si parla di bei ragazzi, avrei dato qualche dettaglio in più. Ecco, a proposito di dettagli... Personalmente avrei preferito una storia con maggiori descrizioni dei personaggi, dei luoghi e delle situazioni, invece lo stile che caratterizza Francesco Sansone è spesso essenziale, diretto e senza troppi fronzoli, a tratti, soprattutto nei dialoghi, quasi a rasentare una sceneggiatura. Chi ama i romanzi corposi e dettagliati, come me, noterà sicuramente la differenza, gli altri mi daranno della pazza.
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Sto rischiando grosso, ma, visto che mi è stata data la possibilità di sparare a zero sull'autore, ne approfitto per fare un altro piccolo appunto. Ehmm... “Capo? Ti sei mai accorto di essere un po' troppo affezionato alle 'e', ai 'poi' e ai 'però'? No? Ebbene sì, invece. Non fare l'egoista, non tenerli tutti per te.”
Infine, sapendo che dopo quanto scritto passerò un brutto quarto d'ora, vi invito a leggere il romanzo di Francesco Sansone perché vi farà sorridere, vi farà riflettere, vi farà incavolare, vi farà indignare ed esasperare, e sì, perché no?, vi farà anche versare qualche lacrima, ma al termine della lettura non potrete non ammettere che vi avrà fatto anche un po' sognare.