“La fortuna di Aiden” - Responsabilità, protezione e il sostegno di un amore nell'ultimo romanzo della serie Storie di Seattle di Con Riley
A cura di Lilia Stecchi
Grafica di Giovanni Trapani
Grafica di Giovanni Trapani
Oggi vi parlerò di un romanzo che conclude una trilogia che inaspettatamente ho trovato bella e toccante. È stata una sorpresa perché, prima di tutto, non avevo mai letto niente di Con Riley, autrice straordinariamente capace di toccare le corde giuste per smuovere le mie emozioni. Visto l'argomento, poi, ho esitato un bel po' per iniziare il primo libro: “Lutto, accettazione e distacco? Mmm... starò lì, tutto il tempo divisa tra lacrime e moccio” mi dicevo, e invece... Invece sì ho anche pianto, ma sai che novità? Sono un caso patologico, ormai lo sanno tutti. È che la storia di Theo, con la sua semplicità e veridicità, mi ha colpita nel profondo. Per non parlare di Ben de Luca, che non appare mai, se non nei ricordi di chi lo ha amato e conosciuto, ma che in un certo senso fa da filo conduttore alla storia e che, profondamente o anche a margine, è entrato nelle vite dei vari personaggi di questa trilogia lasciando un segno, un ricordo o un insegnamento. Ma basta con il passato e veniamo al libro di oggi che è “La fortuna di Aiden” (serie Storie di Seattle, 3. Traduzione di Rebecca Cornia – Dreampinner Press. Prezzo: 6,45 Euro) con protagonisti Aiden, che da adolescente era cotto a puntino di Ben, e l'ultimo dei de Luca, il solare, sexy, ma soprattutto saggio, Marco Fortunato.
Questa la trama: Badare alla casa di un amico doveva essere un colpo di fortuna per Aiden Daly. Scoprire che il suo nuovo coinquilino è l’immagine della sua prima cotta lo trasforma in un incubo. Marco de Luca mostra di essere interessato a essere più che un coinquilino, ma la sua somiglianza con l’uomo ideale di Aiden sembra solo superficiale. Inoltre, Aiden non frequenta nessuno.
Dal suicidio del padre adottivo, la sua priorità è stata sostenere il resto della sua famiglia, proteggendoli dalla verità della loro situazione finanziaria. Profondamente preoccupato per la salute mentale della madre, Aiden rimane appartato e solitario, convinto che la sfortuna sia il suo unico destino.
Come se la pressione del mantenere i segreti finanziari del padre non fosse sufficiente da gestire, il padre naturale di Aiden si mette in contatto, facendo esplodere le sue ansie. Ma è una crisi al lavoro che spinge Aiden oltre il punto di rottura. Accettare il sostegno di Marco è una scommessa, ma potrebbe essere proprio quello di cui ha bisogno per far cambiare la propria fortuna.
Aidan è un uomo complicato, o per meglio dire è uno a cui piace complicarsi la vita. A nemmeno trent'anni e con il suo bel carico di problemi è un concentrato di stress, dubbi e incertezze. Da un fatto gravissimo che ha sconvolto la vita della sua famiglia qualche anno prima e dal suo forte senso di responsabilità, Aiden ha arbitrariamente deciso, senza consultarsi né con la madre adottiva né con suo fratello Evan, di prendersi totalmente cura di loro. Come se non volesse far sentire la mancanza del padre a una madre depressa e a un fratello sicuramente traumatizzato per ciò che ha visto, Aiden provvede a tutti i loro bisogni pratici ed economici di tasca propria. Le spese e le uscite però si accumulano e lui sta sprofondando sempre più. Senza contare la ricomparsa improvvisa del padre biologico, che contribuisce a fargli alzare il livello di stress.
Con un lavoro paziente e costante ci penserà il “grillo parlante” Marco Fortunato a fargli capire che deve sciogliersi un po', che deve avere fiducia in chi lo ama e non interiorizzare e accentrare fino all'estremo tutti i problemi. Le cose però non saranno semplici e immediate, Aiden non sopporta più di tanto la vicinanza di Marco forse perché, essendo il fratello minore di Ben, gli ricorda troppo il suo primo grande amore. E poi Marco è troppo solare, troppo comprensivo e paziente nei suoi confronti e sembra conoscerlo come nessun altro. Questo disturberà, e non poco, i primi approcci tra i due coinquilini, ma poi inevitabilmente l'attrazione avrà la meglio. La relazione non sarà però tutta rose e fiori, ci saranno anche alcune spine. Sarà solo quando Aiden si renderà conto di potersi affidare agli altri e che per la famiglia, gli amici e Marco stesso, lui e la sua serenità sono importanti, si vedrà sia l'evoluzione del personaggio che della coppia.
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Come detto all'inizio Con Riley ha scritto una trilogia con trame molto interessanti. La lettura è piena di particolari e soddisfacente, ma proprio perché molto descrittiva potrebbe forse risultare un po' pesante nelle parti introspettive, con i pensieri e i ricordi di Aiden. I personaggi sono tutti importanti e nessuno è messo lì per caso a far da contorno ai due protagonisti, ma partecipano attivamente e incisivamente allo svolgimento della storia. C'è da dire che risulta difficile “tifare” sin da subito per Aiden, che nella prima parte del romanzo risulta essere una persona frustrante, a volte anche un po' pesante. Anche gli altri personaggi, a parte Marco, sembrano quasi sopportare a malapena il suo modo di fare. Poi però tutto si fa più chiaro e si scopre che Aiden si è voluto fare carico di un fardello più grande di lui, ma deve capire che non può interiorizzare tutti i problemi rischiando di farsi del male, ma deve avere fiducia nella forza della sua famiglia, negli amici e in chi lo ama e credere nell'aiuto di tutti. Marco è visto all'inizio con insofferenza da Aiden, che lo trova attraente, ma fastidioso e invadente, e che assomiglia in maniera inquietante al “suo” Ben. Ma Marco è molto di più di questo. Marco ha un forte e bellissimo carattere. Sa consigliare, è altruista, è socievole e porta allegria a chi lo conosce, ma soprattutto Marco è paziente e saprà poco per volta infiltrarsi nelle fenditure della muraglia che per protezione Aiden si è costruita intorno. Anche le scene hot sono ben calibrate, iniziando lentamente con tocchi fugaci, per poi aumentare d'intensità mano a mano che c'è il consolidamento della coppia.
Naturalmente vi consiglio questa lettura, anzi, vi invito a leggere l'intera serie, dove la coralità dei personaggi fa risaltare quei sentimenti di amore e di amicizia, proprio come se fossero una sola e unica grande famiglia.
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