Il postulante
Prologo
Dopo
aver lasciato lo spazio nello scorso week end a Kappabi (che ringrazio per
avermi aiutato a dare vita al blog dato che a me personalmente era impossibile in
quanto influenzato), torno direttamente io a parlarvi di libri, però colgo
anche l’occasione di dirvi che se volete apparire su Il mondo espanso dei romanzi gay pubblicando la recensione di un
libro che avete letto, potete farlo inviandola all’indirizzo e mail
raccontidivitagay@hotmail, ricordandovi di mettere nome e cognome.
Adesso
io vi auguro un buon Sabato e vi lascio alla scoperta di Il postulante
Francesco
Sansone
Titolo:
Il postulante
Autore:
Antonio Selmi
Casa
editrice: WLM
Prezzo:
14,00 Euro
Sinossi
dell’opera
Il
postulante" è un romanzo in cui Antonio Selmi, con una sensibilità
nostalgica e fortemente evocativa, lascia riecheggiare fra le righe suggestioni
di alto profilo letterario nella tradizione del "romanzo di
formazione" europeo del secolo scorso, in particolare del
"Bildungsroman" di lingua tedesca (da Hesse a Musil), e, nelle
dispute filosofiche e teologiche fra i seminaristi, ci riporta all'atmosfera
densa di tensione conflittuale che pervadeva il capolavoro cinematografico
degli anni '70 di Marco Bellocchio, "Nel nome del padre". Un romanzo
intimista e profondo, quindi, in cui nulla risulta banale, e tantomeno
scontato. L'educazione sentimentale del protagonista Fabio si snoda attraverso
una tecnica narrativa che intriga e coinvolge, arieggiata da dialoghi che
mettono in luce il travaglio interiore dei personaggi senza mai snaturarne la
spontanea quotidianità.
Ne
parlo perché…
Ambientato
negli anni 50 presso un convento, Il
postulante racconta la storia di Fabio, prossimo a diventare noviziato, combattuto fra l’amore per Dio e quello per
gli uomini che ha scoperto di desiderare proprio nel convento. Un eterno
conflitto interiore che lo porterà a
momenti di crisi e incertezza
segnati da un senso di colpa che, pur volendosene liberare, lo imprigiona in un
vero e proprio limbo.
Diretto
e privo di parolone, il libro di Selmi sa prendere il lettore interessandolo
fino alla fine della sua lettura.
Recentemente ho letto "lacrime impure" e anche "oltre il cancello". Entrambi questi libri hanno come ambientazione un seminario. Sono testi, come credo anche questo "postulante", di una crudezza assoluta. I sentimenti dei protagonisti sono in entrambi i casi annientati, le loro emozioni sono messe in stand-by fino al riaffiorare della loro umanità. E leggendo si assiste a questa lotta interiore dove non ci saranno vincitori ma solo vinti
RispondiEliminalilla i due libri sembrano interessanti, ti andrebbe di inviarmi la tua recensione dei due romanzi in modo da pubblicarli sul blog, naturamente chiarando a tutti che sono state realizzate da te? Se ti va mandale a raccontidivitagay@hotmail.it
RispondiEliminaA presto
Fra'
Francesco sto cercando da giorni di inviarti una e-mail all'indirizzo di posta di cui sopra...mi torna sempre indietro!
RispondiEliminalilla strano... cmq facciamo così, copia l'indirizzo da questo commento e vediamo se va
RispondiEliminaraccontidivitagay#hotmail.it
E adesso non mi resta che aspettare la tua e mail ^__^