E’ pur sempre amore ~ Il mio mondo espanso

E’ pur sempre amore

Posted by: Francesco Sansone
Date: 00:00
omosessualità

Titolo: E’ pur sempre amore

Autore: Silvana Sanna

Casa editrice: Narcissus.me

Prezzo: 1.49 Euro

Lo trovi qui: Lafeltrinelli.it

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Sinossi dell’opera

Una storia d’amore tra due ragazzi, Lorenzo e Gilberto, in un epoca in cui l’omosessualità era considerata ancora come qualcosa di cui vergognarsi e dunque da tener segreta, vista con gli occhi di una donna, Valeria, che, sulla spinta di uno struggente ricordo, molti anni dopo decide di narrarla.
Tra le righe di un racconto semplice e genuino, emergono il suo disagio e la fatica dell’accettazione, ma anche la condanna per l’ottusa bigotteria ammantata di falsa moralità di molti dei personaggi coinvolti, sia pur marginalmente, nella storia dei due ragazzi. Ma emergono soprattutto lo smarrimento e il dolore dei protagonisti, specie di Lorenzo, che se apparentemente è il più fragile dei due, alla resa dei conti si dimostra il più coraggioso e maturo. Sentimenti trattati dall’autrice con delicatezza, mano leggera e una sensibilità tutta femminile.
E’ anche la storia di un innamoramento a senso unico, quello di Valeria per Lorenzo, che sfocerà poi in un’amicizia autentica e profonda, capace, nel bene e nel male, di condizionarle la vita.

Ne parlo perché…

La Valeria dell’inizio del libro è un’insegnante in pensione che ripercorre con la memoria la storia di Gilberto e Lorenzo.
In realtà, più che la storia d’amore fra i due ragazzi è la storia dell’amicizia fra Valeria e Lorenzo, o meglio, dell’innamoramento impossibile di Laura per Lorenzo.
Valeria è una giovanissima supplente che incontra Lorenzo in un consiglio di classe. Fra i due colleghi nasce subito un’amicizia che si sviluppa durante il tragitto fra casa e scuola che compiono insieme tutti i giorni.
A Lorenzo invece è facile affezionarsi. Ѐ un bravo ragazzo che vorrebbe solo poter vivere la sua vita, ma che invece deve fare i conti con i pregiudizi e l’omofobia che gli sono di ostacolo.
Gilberto, invece, rimane sempre un personaggio in secondo piano, quasi un fantasma nella storia, compare poco e più che altro viene “raccontato” da Lorenzo ma non abbiamo mai, in tutto il libro, il suo punto di vista, non conosciamo le sue emozioni. Più che un coprotagonista è una comparsa secondaria, troppo secondaria per la storia.
Se non ci facciamo condizionare dai giudizi di Valeria, non riusciamo neanche a farci un’idea se ci stia simpatico o meno, tanto è invisibile.
Tutto il libro è caratterizzato da un sentimento di malinconia: malinconia per un amore non corrisposto, per un’amicizia finita, per la giovinezza persa.
La scrittura è scorrevole e attraverso i ricordi di Valeria si riesce facilmente a immaginare la storia, ma il libro mi ha lasciato una sensazione di incompiutezza, forse proprio per l’assenza di Gilberto.

Federica Lemme

Alcune note sull’autore

Insegnante elementare a riposo con la passione per la scrittura, sposata con tre figli, vive in un piccolo paese di campagna sulle colline del tortonese. Da molti anni collabora con due noti settimanali femminili con racconti e romanzi, ha pubblicato in volume il romanzo “ Sul filo dei ricordi” che è stato molto apprezzato dai lettori, mentre è possibile trovare in rete diversi suoi ebook.