Cronache di un (non) pervertito – Le avventure di Marcolino


Penultimo week end del 2012 prima della pausa natalizia. Oggi Il mondo espanso dei romanzi gay dedica lo spazio a Marco Stazioli, alias Marcolino, e al suo primo libro dal titolo Cronache di un (non) pervertito – Le avventure di Marcolino. Oggi potrete sapere qualcosa di più sul romanzo, domani invece conoscerete meglio l'autore con intervista esclusiva nella quale ci parlerà di se', ma anche del romanzo e del suo lavoro di blogger.


Titolo: Cronache di un (non) pervertito – Le avventure di Marcolino

Autore: Marco Stizioli

Casa Editrice: Lite editions

Prezzo: 8,99 Euro








 
Si avvicina l'autunno, cosa c'è di più bello di leggere un libro davanti a una tazza calda di tè?

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Sinossi dell’opera

14 racconti erotici incentrati sulle avventure di un ragazzo alla ricerca di se’. In quel (non) del titolo risiede tutta l’ironia di questo giovane omosessuale, anti-eroe kafkianamente tragico, che, per sfuggire a un'asfissiante pianura padana, sfoga le sue paure nella promiscuità sessuale.



Ne parlo perché…

Le storie che compongono questa antologia girano attorno alla vita di una ragazzo, Marcolino, che vive un’insoddisfazione per via del contesto in cui vive. Essere l’unico gay, per lo meno l’unico a vivere alla luce del sole quello che è, in un piccolo centro della Bassa Padania non lo aiuta di certo e l’unico modo che ha per scacciare quel senso di solitudine e d’inquietudine è il sesso che, mai come in queste storie, ricopre il ruolo di “scacciapensieri”.


Il sesso quindi viene vissuto dal ragazzo come rivincita. Infatti nei suoi incontri notturni, fuggiaschi, sconosciuti è lui a comandare e a guidare i giochi ed è lui a dire no e mandare via chi non gli piace. Tuttavia questo è solo un aiuto temporaneo perché una volta che i giochi finiscono il ragazzo si ritrova nella sua casa, in quel paese dove nessuno sembra non rispettarlo per il suo amare gli altri ragazzi, tornando alla solitudine e al disagio che si impadroniscono di lui.


14 racconti in cui tutto questo viene descritto nel minimo dettaglio tramite una scrittura pungente, invadente, intimista e cruda come lo possono essere i pensieri. La bellezza di questo libro sta proprio nella scrittura, alta se volete, di Stizioli che lo rende diverso dagli altri romanzi di genere erotico. Vero, ci sono le descrizioni degli incontri, ma al centro di tutto il testo c’è sempre lui, Marcolino con il suo disagio. Pensieri intimi trasportati sulla carta che rendono il tutto una sorta di libro verità, seppur di vero non ci sia nulla se non la verità che i libri creano nel momento in cui li si leggono.



Alcune note sull’autore

È Marcolino ovvio. Nato a fine anni '80 sotto un cavolo della profonda bassa padana, si divide tra filosofia tagliata a mano, pornografia e la ricerca del vero amore. Su fogli colorati registra le sue avventure in cupi boschetti, nei quali caccia aitanti omosessuali, osserva albe color porpora e conosce se stesso.

Marcolino è l'invenzione (malata, sudata, immaginata) di Marco Stizioli, che quando scrive è Marcolino, che quando vive è Marco. I suoi temi caldi? Corpo ed etica, orge ed estetica, cazzi e dialogo con chi vive senza prender cazzi.

Marco Stizioli ha 25 anni, studia, scrive, vive, beve birra con gli amici e se c'è un bicchiere, questo è sempre mezzo pieno. Oltre al Marcolino, ha pubblicato tre racconti erotici nell'antologia The erotic drabbles, e Weekend a Lisbona su Vogue.it. Ha un blog: www.marcolinorules.com



Prefazione: Paolo Vanacore

Copertina di e con Giovanni Trapani