Il colore delle nuvole basse
Prologo
Un nuovo fine settimana all'insegna della pioggia, della nave e del freddo è arrivato, così come è arrivato l'appuntamento con Il mondo espanso dei romanzi gay che anche questa settimana è dedicato unicamente ad uno scrittore e, nella fattispecie, oggi e domani Il mondo espanso dei romanzi gay dedica il fine settimana allo scrittore lombardo Mirko Lamonaca di cui domani potrete leggere un'intervista esclusiva.
Francesco Sansone
Titolo:
Il colore delle nuvole basse
Autore:
Mirko Lamonaca
Casa
Editrice: Voras Edizioni
Prezzo:
13,00 Euro
Cédric
vive in un luogo sconfinato nel sud della Francia dove i cavalli cambiano
colore quando crescono, la gente parla una lingua che non esiste e crede alle
Sante venute dal mare. Perso tra le nuvole e la fantasia, in bilico tra una
madre irascibile, un fratellino adorato e due amici complicati, Cédric soffre
la lontananza del padre e del fratello maggiore, che hanno abbandonato la
famiglia alla ricerca di una nuova vita
che tuttavia non li ha soddisfatti. Nella noia dei giorni d’estate, la
notizia del loro ritorno e l’irrompere di un sentimento inatteso spezzeranno un
equilibrio che Cédric credeva solido.
Ne
parlo perché…
Una
settimana può essere più intensa di un intero anno. Sette giorni possono
svelare segreti che nemmeno dopo anni di silenzio si riescono a scoprire. Un
singolo giorno di una settimana può farci capire chi siamo e cosa vogliamo dopo
anni di confusione. Il colore delle nuvole basse si svolge in una settimana e in
sette giorni il suo giovane protagonista, Cédric, dovrà fare i conti con le tante cose che ha in sospeso nella sua vita, ma
soprattutto dovrà fare i conti con ciò
che lo spaventa e a cui non sa dare un nome.
L’amore,
presentato in diverse sfumature, è il tema centrale che, nei sette giorni narrati
nel romanzo, sconvolge la vita di Cédric. Da una parte c’è l’amore perduto
che viene ritrovato e dall’altro quello
sbocciato che non sa come aprirsi del tutto.
Il
romanzo non da la possibilità al lettore di dimenticare nessuno dei suoi
passaggi. La scrittura di Lamonaca si sofferma su tutti i punti e su tutti i
passaggi così come i pensieri si soffermano su ciò che più ci tormenta.
Ripetere vari pensieri più e più volte è tipico dell’essere umano che ha
bisogno di avere risposte, ma è inevitabile per un sedicenne che ha perso la
sua quotidianità per via di abbandoni e deve affrontare in silenzio i suoi sussulti
di un cuore che non palpita per una ragazza, ma per il suo miglior amico
Thierry. In questa ottica, dunque, la scrittura di Lamonaca non risulta
ripetitiva e monotona, ma è un ulteriore dettaglio stilistico che ci permettere
di capire come è Cédric.
Alcune
note sull’autore
Mirko
Lamonaca è nato a Milano nel 1976 e vive a Bergamo. Pittore e fotografo, espone
i propri lavori in gallerie d’arte a Bruxelles e a Berlino. Ha esordito nella
narrativa con Le meduse di Travemünde nel 2011 edito da Voras editore. Il
colore delle nuvole basse è il suo secondo romanzo. Domani in esclusiva un’intervista
allo scrittore.
Che titolo curioso! Da come ne parli sembra molto interessante ma se l'avessi visto in libreria, l'avrei comprato solo per il titolo! Invoglia!
RispondiEliminaBuon sabato!
Cara Kappabi... te lo consiglio vivamente... pur dovendo diluire la sua lettura nell'arco di una settimana causa impegni, ogni volta che lo lasciavo non vedevo l'ora di riprenderlo in mano per rileggere la "settimana" di Cédric
EliminaBuon sabato anche a te ^__^