Case editrici: NativiDigitali edizioni - Intervista a Marco Frullanti

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Per la rubrica Case editrici ospito su Il mondo espanso dei romanzi gay Marco Frullanti fondatore, assieme ad Annalisa Scarafile, di NativiDigitali Edizioni, una nuova realtà che immette sul mercato opere in formato ditale che parlano di internet. Prima di lasciarvi,  vi anticipo che settimana prossima vi parlerò proprio  di un autore della scuderia di NativiDigitali, ossia Andrea de la Guarra, autore del bellissimo Eroi del silenzio.

Case editrici
  Nativi digitali edizioni
   Intervista a Marco Frullanti
  


Marco, assieme ad Annalisa Scarafile, sei il fondatore della Casa Editrice Nativi digitali. Ci spieghi cosa spinge due ragazzi a intraprendere questo tipo di attività?
Io e Annalia, come molti altri neolaureati in questi tempi, nell'inizio del 2013 ci siamo trovati pieni di entusiasmo e idee, ma bloccati da un mercato del lavoro asfittico. Da lì,  invece di emigrare come tanti altri, è venuta l'idea di far nascere qualcosa di “nostro”: la scelta dell'editoria come settore è dovuta alla nostra passione comune per i libri, e del “digitale” come branca alla nostra passione comune per la tecnologia in generale e la “sfera sociale” di internet in particolare. Dopo qualche mese di ricerca e studio, nel settembre del 2013 siamo partiti per quest'avventura.

Lo trovi qui

Nella foto: Marco Frullanti
La casa editrice si è concentrata sulla pubblicazione di libri in formato digitale. Perché avete deciso di pubblicare solo ebook tralasciando la versione cartacea?
Un po' per differenziarci dalle altre centinaia di piccoli editori italiani, un po' perché quello degli ebook ci sembrava un settore più adatto a noi, un po' per i minori vincoli a cui andiamo incontro evitando di impelagarci in rapporti con distributori e tipografie, lasciandoci  quindi più liberi di concentrarci su contenuti e sulla promozione.

In un Paese in cui si dice che a leggere sono sempre meno persone, decidere di fare l’editore è una bella sfida. Pentiti di aver intrapreso questa strada?
Con tutta sincerità: no. Ci sono ovviamente diverse difficoltà e abbiamo vissuto momenti di dubbio o sconforto, ma dopo neanche due anni da quando siamo partiti possiamo dire di fare un lavoro che amiamo e di camparci. Non è così poco, in fondo.

Fra le varie collane che la tua casa editrice offre ai clienti c’è FTL – For The Lulz, in cui vengono pubblicate opere dedicate alla cultura internet e a tutto ciò che vi gira attorno come blog e social network. Ci spieghi meglio l’idea di questa sezione?
Fin dai tempi del liceo collaboro con diverse testate online, partecipo ai forum, gestisco comunità online, vivo insomma la parte “social” del web. Ritengo che molti blogger abbiano storie bellissime da raccontare, e che spesso oggi scrivere sul web sia anche un modo per farsi conoscere e migliorarsi come scrittori. In realtà, al momento stiamo pensando di rivedere un po' la struttura delle nostre collane, ma rimaniamo molto interessati a fare da ponte tra il mondo dei blog e quello dell'editoria.

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http://www.ibs.it/code/9788897309215/sansone-francesco/oltre-evidenza-racconti.html
Adesso anche in ebook. Qui

Sempre parlando di internet, come pensi abbia influito la scrittura web sull’editoria e sul modo di scrivere romanzi?
In generale, penso che funzionino sempre di più testi snelli, diciamo romanzi brevi, oppure divisi in vari episodi, come delle piccole serie. Anche per i contenuti, spesso “funzionano” meglio quellli “leggeri” e scorrevoli. Per gli scrittori, ma soprattutto per i lettori: secondo me non è tanto vero che la gente legge di meno, quanto che si sta abituando a un modo diverso di leggere.

Fra i libri pubblicati da NativiDigitali c’è Eroi del silenzio di Andrea De la Guarra, a cui Il mondo espanso dei romanzi gay settimana prossima dedicherà un week end monotematico. Ci parli, senza anticiparci nulla della storia, di come è nata la collaborazione fra voi e De la Guarra?
Come per la maggior parte delle nostre pubblicazioni, non conoscevamo l'autore prima che Andrea de la Guarra (che, tra parentesi, è un nome d'arte!) ci inviasse il suo romanzo, “Eroe del Silenzio  – Tu sei Mio” (poi abbiamo optato per un titolo leggermente diverso). Lo abbiamo letto e ci ha decisamente conquistati, allora abbiamo contattato l'autore per conoscerci. Via skype, abbiamo capito subito di essere in sintonia e di aver interesse a lavorare insieme per la pubblicazione: quattro mesi dopo, “Eroi del Silenzio” è uscito su tutti gli store di ebook.

Eroi del silenzio è il primo romanzo a tematica omosessuale pubblicato da Nativi digitali, ma mi dicevi che speri non sia anche l’ultimo. A questo punto ti chiedo: che cosa deve fare un autore per sottoporvi la sua opera e che cosa gli garantirebbe la casa editrice in caso in cui decidesse di pubblicare il romanzo?
Certo, siamo sempre alla ricerca di nuove storie, ne approfitto pertanto invitando gli aspiranti autori a inviarci la loro proposta rispettando le specifiche descritte sul nostro sito. Ci tengo a sottolineare che non chiediamo contributi economici di alcun tipo ai nostri scrittori, il nostro guadagno dipende esclusivamente dalle vendite.
Intervista: Francesco Sansone

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