Amy Lane - Promesse vissute
#IGBA2015
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Autore: Amy Lane
Titolo: Promesse vissute
Casa editrice: Dreamspinner Press
Prezzo: 4,84 Euro
Lo trovi qui: Dreamspinner Press
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Sinossi
dell’opera
Sei anni fa, Jeff
Beachum confortò un adolescente spaventato fuori da una clinica per il
trattamento dell’HIV, e Collin Waters non si è mai scordato della sua
gentilezza. Oggi, dopo che per sei anni ha avuto una cotta per quell’uomo
gentile dagli occhi castani, Collin si sente adulto e maturo abbastanza per
fare la sua mossa. Un vero peccato che il destino, che non è mai stato gentile
con Jeff, abbia altro in mente.
La vita di Jeff è andata completamente a rotoli un
giorno di tanti anni fa, e ora non va molto meglio. Jeff si è indurito, è
diventato indipendente, il tizio divertente a cui si rivolgono gli amici,
quello che dà consigli e conforto quando ce n’è bisogno. Ma tutti i fantasmi
del suo passato stanno per tornare a dargli la caccia e anche la famiglia a cui
ha legato il suo futuro non se la sta passando bene. Collin è più di un ragazzo
dagli occhi innamorati, ed è meglio così, perché Jeff avrà bisogno di tutto
l’aiuto che riuscirà a trovare. Nessuno sa meglio di lui che la vita può essere
troppo breve per voltare le spalle al vero amore, e che il lieto fine è la
promessa migliore di tutte.
Ne parlo perché…
Di regola sono una persona che si
può definire con i “rubinetti aperti”, ma qui sfido anche i più stoici a non
avere almeno gli occhi velati sia durante che alla fine di questa meravigliosa
lettura. Amy Lane è una grande e sa maneggiare superbamente i sentimenti, lasciandoti
stravolta dopo una centrifuga di emozioni.
Questo è il terzo libro della
serie Promesse (qui il primo e qui il secondo) e l'autrice affronta
temi come la malattia, l'amore, la sieropositività, l'omofobia e la rinascita. Dove
conosciamo un po' di più Jeff, il fisioterapista incontrato nei libri
precedenti, che aiuta Crick nella riabilitazione dopo il ritorno dall'Iraq.
Jeff dietro alla sua allegria contagiosa, alla sua gentilezza e alla capacità
di dispensare consigli ai componenti della “famiglia del Pulpito”, nasconde, da
quasi sei anni, un dolore che apparentemente è incolmabile e senza
consolazione. Kevin, il ragazzo di cui era innamorato, infatti, non tornerà più
e inoltre gli ha lasciato il pesante
fardello dell'HIV e la certezza di non poter avere più un amore.
Jeff, però, non ha fatto i conti
con il destino. Destino che metterà sulla sua strada Collin, anche lui
sieropositivo, incontrato anni prima alla clinica per l'HIV che, con quell'aria
a metà tra il ribelle e il bravo ragazzo, aveva subito attirato la sua
attenzione. Ora Collin ha ventiquattro anni e una sola cosa in testa,
conquistare il suo Jeff. È più di un anno che lo osserva da lontano, ma sorprendentemente
riesce a carpire che dietro quella
maschera di finta allegria c'è un grande dolore che lo attanaglia. Dovrà avere
pazienza Collin, perché con Jeff, con la sua paura di perdere le persone che
ama, si ritrova a fare un passo avanti e due indietro.
Jeff fece uno di quei respiri profondi e purificanti che stavano iniziando a rompere le palle a Collin. “Non ho bisogno di nessuno per fare questa cosa,” si impuntò, come se stesse parlando a un bambino, e il giovane gli afferrò il mento in modo così saldo da non permettergli di tirarsi indietro senza far nascere una scenata. Era un rischio ma Collin se la giocò bene, e Jeff rimase fermo, furioso e fermo, mentre erano in piedi, vicinissimi.“Non so neanche cosa devi fare Jeff, ma capisco che hai bisogno di qualcuno. Ne hai bisogno così tanto che mi sembra che tu possa andare in pezzi da un momento all’altro, se nessuno ti sostiene. Tutti i tuoi amici sono impegnati, Jeffy, fai provare me. Ho le braccia piuttosto forti, posso reggerti per un sacco di tempo.”
Continua sotto...
Adesso anche in ebook. Qui |
C'è da dire che non sarà tutto
solo Jeff e Collin. Anche i personaggi incontrati nei libri precedenti avranno
la loro rilevanza. Anzi. Deacon e Crick dovranno affrontare un altro ostacolo
che mette in serio pericolo la loro vita insieme e l'unità della loro variegata
“famiglia”. Leggendo, però, ho avuto l'impressione che è proprio da questa
preoccupazione che nasca l'unione tra Jeff e Collin.
Jeff aprì gli occhi, ed era ancora disperato ed eccitato, ma d’improvviso divenne molto serio. “Vivi,” disse. “Respira. Resta caldo. Desidera solo me.”Collin deglutì, conscio per un istante, il primo e l’ultimo, della loro differenza di età. Il suo cuore poteva ancora spezzarsi un paio di volte. Poteva amare e perdere una volta o due e forse, forse, uscirne ancora intatto. Jeff non poteva. Jeff aveva investito tutto il suo grande cuore generoso e delicato in una scommessa. Se avesse amato di nuovo, se ci avesse messo tutto se stesso, quella sarebbe stata la sua ultima occasione. Meglio che Collin sapesse bene quel che stava facendo.“Lo prometto,” bisbigliò, mortalmente serio come Jeff. “Lo prometto. Vivrò. Sarò caldo. Vorrò solo te.”
Credo che oramai siano
in pochi quelli che non si sono ancora cimentati nella lettura di questa serie,
ma se per caso non lo avete fatto leggetela! Leggete la meravigliosa storia di
Deacon e Crick, di Mikhail e Shane, di Jeff e Collin e di tutti i personaggi
che li compongono la grande “famiglia del Pulpito”. Vi troverete in una storia
reale, in uno squarcio di vita vera senza fronzoli o abbellimenti, ma emozionante
e capace di entrarti nel cuore e non lasciarlo più
Lilia
Stecchi.
Alcune
note sull'autrice
Amy Lane
insegna inglese alle superiori, fa da madre a quattro figli
e scrive
occasionalmente. Quando non sta implorando gli studenti di sedersi o
costringendo i suoi figli ad andare a calcio/danza/karate – oh cielo! Potete
trovarla a fare un pisolino d’emergenza, a fare la spesa, o a nascondersi in
bagno, cercando di leggere senza interruzioni. Non la troverete mai a cucinare,
pulire o impegnata in altre incombenze domestiche, ma è in grado di fare a
maglia cappelli/coperte/paia di calze di emergenza per ogni occasione e a volte
senza ragione alcuna. Scrive nella doccia, sui mezzi, mentre la sua classe fa i
compiti, o mentre gira per l’isolato di notte fingendo di fare esercizio; ha
imparato per esigenza a battere i tasti veloce come un fulmine. Vive in una
casa in rovina infestata dai ragni, in una periferia scadente e conta sul suo
beneamato compagno, Mack, per tenerla legata alla realtà (cosa che fa anche
mantenendo caricato il suo telefono cellulare, come bonus). È sposata da più
di vent'anni e crede ancora nel Vero Amore, con la V e la A
maiuscole, e non vede perché questo debba cambiare.
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