Week end monotematico: Andrea de la Guarra - L'intervista. Esclusiva assoluta
Leggi la mia intervista in quanto vincitore della categoria "Cinema e Tv" all'interno degli #IGBA2015 da qui
Si conclude anche questo week end monotematico dedicato ad Andrea de la Guarra e al suo romanzo Eroi del silenzio (qui per saperne di più sul libro) con l'intervista esclusiva, la prima che l'autore rilascia un blog.
Si conclude anche questo week end monotematico dedicato ad Andrea de la Guarra e al suo romanzo Eroi del silenzio (qui per saperne di più sul libro) con l'intervista esclusiva, la prima che l'autore rilascia un blog.
Settimana prossima Il mondo espanso dei romanzi gay tornerà con un nuovo week end monotematico dedicato alla scrittrice Paola Ciccutini e al suo fresco romanzo Tettigonie Viridissime.
Le Interviste
Andrea de la Guarra
Esclusiva assoluta
Nella foto: Andrea de la Guarra |
Andrea, il
tuo Eroi del silenzio percorre un arco narrativo di quasi cinquant’anni ed è
ambientato all’interno di un circo mostrandone la vita e i segreti dei suoi
membri. Come nasce la storia e quanto tempo hai impiegato a scriverlo?
La storia si è scritta da sola. Avevo in mente un personaggio,
Ferdinando, un’ambientazione, il circo, e la teoria delle due facce della
stessa medaglia, ovverosia dove ogni cosa ha anche il suo esatto contrario.
Mentre sviluppavo questi temi il libro si è formato per ispirazione,
arricchendosi di personaggi ed eventi in meno di due mesi. Non nego che io
stesso mi sono sorpreso di come tutti gli avvenimenti, personaggi e
situazioni,abbiano poi fatto “quadrato”.
Lo trovi qui |
Il
protagonista è Ferdinando, anche se di fatto il libro è un romanzo corale. Il
ragazzo è un tipo solitario e riflessivo e durante la sua adolescenza dovrà
fare i conti con la sua omosessualità di cui prende coscienza attraverso le
“sfide” che il cugino Robert gli lancia. Questo, però, col tempo lo porterà a
vivere con disagio la propria sessualità. Perché hai scelto di affrontare il
tema in questi termini?
Entrambi i protagonisti sono bisessuali, l’ omosessualità fisica è
vissuta naturalmente da un’attrazione reciproca tra loro, nata però da diverse
intenzioni, ma che inaspettatamente si rivela come sentimento “amore” e li
travolge in maniera diversa. Ferdinando è la parte che subisce, mentre Robert è
quella che agisce. Il disagio di Ferdinando non è dovuto alla sua
sessualità, che è comunque libera, ma
quanto a una serie di eventi e menzogne concatenate che hanno gravitato intorno
a lui e che alla luce delle rivelazioni finali lo hanno destabilizzato. Da qui
il suo bisogno di recuperare gli eventi successegli e di decifrarli dalla nuova
prospettiva di lettura.
Parliamo
di Robert. Si tratta sicuramente di uno dei personaggi più emblematici del tuo
romanzo che però, ti confesso, a me è piaciuto molto proprio per la sua
complessità. Non aggiungo altro per paura di rovinare la lettura a chi lo
leggerà, ma la domanda che segue non posso non fartela: Robert è sia il buono
che il cattivo del romanzo, a chi ti sei ispirato per dargli “corpo e anima”?
Robert è il mago, l’ affabulatore. Colui che muove le carte del
gioco. Dal suo concepimento alla sua fine è un personaggio “forzato”, alla
ricerca di un equilibrio che pende a causa del suo essere bipolare, malattia
sviluppata in seguito allo shock della sua scoperta. Non mi sono ispirato a
nessuno di reale, ma ho preso qualità e difetti di varie persone.
Come ho
scritto nella recensione, la lettura del tuo romanzo mi ha riportato alla mente
lo stile della Statua di sale di Vidal e quindi ti chiedo: che tipo di letture
ti hanno formato e accompagnato durante la tua vita?
Il tuo paragone a Gore Vidale “la Statua di Sale” mi lusinga, ma
sono certo di non meritarlo.
Ho una biblioteca abbastanza disparata. Ho amato in tempi diversi
Hesse, Poe, Wilde, Shakespeare,Ibsen, Ionesco, Burroughs, Leavitt, Marquez,
Kinsella, Coelho, Sveva Casati Modigliani, e molti molti altri. Argomenti che
vanno dall'esoterico alla new age, passando per religioni e amenità varie.
Continua sotto...
Adesso anche in ebook. Qui |
Tornando
alla storia non posso non chiederti qualcosa sulla madre di Ferdinando e su
Brigitta, una ragazza con cui il protagonista conosce la perversione sessuale. Due
donne che, seppur in maniera diversa, non hanno ceduto alle resistenze dei
genitori pur di vivere la vita che volevano. Donne forti che, però, hanno
dovuto pagare le loro scelte. Anche per loro ti chiedo di spiegarci come sono
nate nella tua testa.
Donne forti perché sono persone che si fanno carico delle proprie
scelte controcorrente nel bene e nel male, senza sconti o pentimenti. In questo
caso l’ispirazione mi è stata facile, ho preso spunto da mia madre che era una
donna all’avanguardia per i tempi e che ha saputo imporre le sue scelte
anticonformiste pur venendo da una famiglia esageratamente pia e riservata.
Hai
pubblicato con la NativiDigitali Edizioni. Com’è nata la vostra collaborazione?
Ho seguito l’iter richiesto. L’invio di un capitolo e poi, a
richiesta loro, la parte restante. A esito favorevole sono seguiti degli
incontri via Skype e visto che le vibrazioni erano buone è nata questa
collaborazione. Mi piace il fatto che siano giovani e credano in quello che
fanno. Mi hanno commosso quando mi hanno timidamente chiesto “ Ma è vera questa
storia?”
Per
concludere, cosa speri che resti nel lettore del tuo Eroi del silenzio?
Emozioni. La sensazione che qualcosa che ti toccato dentro.
Ti riporto la recensione che mi ha lasciato “Piera”, signora che
non conosco, su Amazon che per me è stato un gran regalo:
“….. mi sono ritrovata
a leggere qualcosa di magico, poetico e commovente...un piacere per l'anima.”
Intervista Francesco Sansone
Clicca qui |
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Ciao Francesco, ho letto con interesse la tua intervista n quanto vincitore della categoria "Cinema e Tv" all'interno degli IGBA2015.
RispondiEliminaMi spiace sentire dei tuoi problemi di salute da cui non ti sei ancora ripreso completamente. Mi auguro che il riposo estivo ti sia di giovamento, per tornare pienamente rigenerato e pieno di energie dopo la pausa estiva.
Buona estate, Marco
Marco, grazie per aver speso due minuti del tuo tempo per leggere l'intervista.
EliminaPurtroppo è vero, non ho risorto del tutto i problemi di salute e a breve dovrò sottopormi a un nuovo intervento, ahimè il terzo nel giro di un anno, ma sono certo che sarà anche l'ultimo ^_^
Se ti può interessare Il mondo espanso dei romanzi gay andrà in vacanza solo a metà agosto e a breve tornerò a parlare di un altro classico che sono certo ti piacerà.
Grazie sempre per l'attenzione che rivolgi al blog e ai libri che consiglio da queste pagine.
A presto,
Francesco