Tanto sonno - l'intensa antologia di Giacomo Assennato

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A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani

Trama: Otto racconti brevi e uno (l’ultimo) più consistente. TANTO SONNO - Un uomo assiste il compagno ricoverato. Ricordi, amarezze. Una vita fa. Poi una richiesta muta e l’aiuto a dormire tranquillo. - LA VOCE DELLE COSE - Una bambina: le vibrazioni quando incrocia qualcuno e quello che percepisce. E fa un incontro. - FATTELO AMICO - Un bambino, la madre bigotta, lo stanzino per espiare i “peccati”, la paura. Poi qualcosa si muove lì dentro. - ANGELI OVUNQUE - Una coppia di anziani, la loro vita, i rimpianti. Ma chi sono? - ROSSO CORALLO - Un’anziana signora, un compleanno, un figlio al telefono dall’altro capo del mondo. E balla da sola. - IL GIORNO CHE ENNIS ANDO’ VIA - Gli ultimi giorni di Ennis del Mar, di Brokeback Mountain. - ECLISSI 1961 - Il ricordo dell’eclisse ‘61, le radiografie sugli occhi, la Luna, mamma col foulard, gli occhiali da sole da diva. E un cagnolino che ha paura. - ASPETTA, ORA TE LO DICO - Un viaggio per infamare il padre sulla sua tomba. Le stazioni, i pensieri. E l’arrivo. - IL RIPOSTIGLIO DEI GIORNI - Padre e figlio in viaggio in cerca del passato. Davide è come un bambino. Non ha ricordi. I pensieri tornano ai vari “prima”. Poi è successo tutto. “A volte la furia di quel Davide lì mi manca più di quanto quello di oggi si faccia amare”. Qualcosa torna dal “ripostiglio dei giorni” in cui si accatastano le cose andate. Pare di vederle rotolare giù, poco a poco. Ma quale Davide tornerà? 

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Sono questi gli otto racconti contenuti in Tanto Sonno, l’antologia dello scrittore indie Giacomo Assennato (Self publishing Amazon. Prezzo cartaceo: 6,38 Euro ; Prezzo ebook: 2,99 Euro).

Otto storie intense, una diversa dall’altra, raccontante con una scrittura adeguata alle emozioni, ma che non tradisce lo stile di Assennato. Pungente, dura, delicata, sofferta e amorevole la scrittura dello scrittore toscano trascina il lettore in questa antologia ricca di sfumature, provocandogli ogni volta delle piacevoli, seppur tavolta dolorose, emozioni.

Diversi sono anche i generi affrontati, ma senza quella morbosità che, di tanto in tanto, si  riscontra nelle storie più sofferte. Assennato si limita a raccontare, senza dare giudizi o influenzare il lettore con la sua opinione.

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Pertanto, chiunque voglia lasciarsi avvolgere da storie di spessore, non può lasciarsi scappare questa antologia di Giacomo Assennato, perché, a differenza del titolo principale, vi impedirà di prendere sonno fino alla fine della lettura di ognuno degli otto racconti.

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