La parte sospesa del cuore – La paura di seguire i propri sentimenti nel delicato romanzo di Emiliano Di Meo
A cura di Francesco Sansone
Grafica di Giovanni Trapani
Continua sotto...
Continua sotto...
Grafica di Giovanni Trapani
TRAMA: La voce
narrante è quella di Javier, un concittadino e vicino di casa di Juan Carlos e
Armando che per anni, per una vita intera, osserva da lontano e silenziosamente
i due uomini. Due amici, ognuno con la rispettiva famiglia, che sembrano
nascondere un legame più intimo di quello che mostrano in pubblico.
La vicenda è ambientata in un piccolo paese sperduto del Sud
America e i protagonisti sono il riservato Juan Carlos, insegnante di scuola
elementare dalla pelle bianca, uomo che agli occhi di tutti conduce una vita
morigerata, riflessivo e taciturno, e Armando, medico dalla pelle nera come
l’ebano, impegnato nel sociale e professionista stimato che gode dell’affetto
di tutti i suoi concittadini.
I due amici sono stati segretamente amanti durante la loro giovinezza,
è un loro vecchio compagno di studi a raccontarlo alla voce narrante. Voce di
un uomo che inizia a studiarli. Nota che, molto spesso, dove si trova l’uno si
trova anche l’altro ed inizia a seguirli fino a lasciarsi prendere
completamente la mano. Javier si farà spettatore della loro vita, prenderà nota
dei loro spostamenti, ascolterà le loro conversazioni scoprendo così che i due
continuano ad incontrarsi privatamente.
Desidera a tal punto venire a conoscenza del segreto che
custodiscono che si insinuerà inosservato nella loro quotidianità svelandoci i
retroscena di due vite che, agli occhi di tutti, sembravano prive di ombre.
Avete
presente quella sensazione di star leggendo un romanzo che vi resterà nel cuore
anche dopo anni? Io sì e l’ho avuta, sin dalle prime pagine, con "La
parte sospesa del cuore" di Emiliano
Di Meo (Self pubblishing Amazon. Prezzo
Ebook 2,99 Euro; Prezzo Cartaceo 8, 50 Euro). Un romanzo dal sapore antico,
con una delicatezza e una profondità emotiva che richiama alla mente alcuni dei
romanzi più belli del periodo vittoriano.
Di Meo racconta una storia che fa sognare ma che, allo stesso tempo, genera un nodo
alla gola. L’amore fra Juan Carlos e Armando è qualcosa di dolce e puro,
eppure viene schiacciato dal peso che una società potrebbe sprigionare per
pregiudizio. Questo doppio binario emotivo
risulta essere la vera forza del romanzo.
Il lettore entra in empatia con Juan Carlos e Armando e, come Javier, il
narratore discreto che li insegue e ci racconta la loro storia, non riesce a
giudicarli negativamente. Il lettore, proprio come Javier, si ritrova impotente ad assistere a un’esistenza negata e a soffrirne.
Il peso
emotivo, devo dirlo, è merito della scrittura di Emiliano Di Meo. Le scelte attuate per dare vita a "La parte sospesa del cuore" risultano
convincenti e vincenti. Lo stile indiretto permette alla vicenda di essere
scoperta nella sua interezza tanto da restarne coinvolti.
La musicalità
e la purezza lessicale della scrittura dell’autore, come dicevo in apertura,
rievocano alla mente i romanzi di una volta, quelli belli che non hanno bisogno
di trame al limite dell’assurdo o escamotage acchiappa lettore. La vita - e
quelle di Juan Carlos e Armando potrebbero essere davvero ispirate alle storie vere
di alcuni omosessuali di ieri e di oggi - è, talvolta, più cattiva e ingiusta di
qualsiasi immaginazione che la mente potrebbe ideare. Di Meo, evidentemente, lo deve sapere bene e traccia un quadro veritiero a cui non si può rimanere indifferenti. Romanzi come il suo
permettono di conoscere realmente ciò che potrebbe essere una storia d’amore
fra uomini e di questo, noi tutti, dovremmo ringraziarlo.
Pertanto "La parte sospesa del cuore" lo si deve
consigliare a tutti: gay, friendly e odiatori di professione. I primi
potrebbero riconoscersi, i secondi potrebbero andare oltre a certe “convinzioni
letterarie” e i terzi potrebbero imparare a stare al mondo.
Da
leggere senza se e senza ma. Più che consigliato.
+++DOMANI NON PERDETE L'INTERVISTA A EMILIANO DI MEO+++
RIMANI SEMPRE AGGIORNATO.
ISCRIVITI ALLA NUOVA PAGINA FACEBOOK
Un romanzo che mi ha dato tanto. Mi ha incatenato alla storia fino alla fine. Un libro che difficilmente si dimentica. Emiliano sa scrivere in un modo talmente bello che sembra magia pura...
RispondiEliminaLuisa concordo completamente con le tue parole.
Elimina