Text me è
il tuo ultimo romanzo, come è nato il progetto e come si è concretizzato?
Text Me è
il mio ultimo lavoro pubblicato, ma rappresenta il mio inizio come scrittrice.
Ho iniziato qualche anno fa a scrivere fanfictionnel fandom di Sherlock (BBC) e
Text Me era una di queste. Aveva
avuto un discreto successo, così mi sono chiesta “Chissà cosa ne penserebbe un
editore; chissà se posso davvero diventare una scrittrice professionista.” Così
l’ho rielaborata, ho cambiato la caratterizzazione dei personaggi e mi sono
rimboccata le maniche per trovare un editore.
La storia
è incentrata su Jude e Walter, il primo è uno studente universitario e l’altro
è il suo insegnate. Quest’ultimo, benché sia innamorato di Jude, ha un’etica
che gli impedisce di lasciarsi andare ai suoi sentimenti, ma alla fine vi cede
e si abbandona alla passione. Per quale motivo hai scelto di dare ai tuoi
protagonisti questi ruoli?
Adoro
questo tipo di relazione, uomo maturo e ragazzo più giovane. In particolare,
trovo che le storie d’amore tra insegnante e studente abbiano un fascino
particolare, nel genere M/M ma non solo. Spaziando per un attimo nell’M/F, se
me lo permetti, vorrei ricordare High and Dry di Banana Yoshimoto, che ho
trovato delizioso.