Nudo e Crudo
Inizia un nuovo week end monotematico che coem sapete è dedicato a Diarionudo, blogger e scrittore che abbiamo avuto modo di conoscere un po' di tempo fa. In questo nuovo appuntamento avremo modo di conoscere il suo nuovo romanzo dal titolo Nudo e Crudo e conoscere qualcos'altro di più su di lui con l'intervista che potrete leggere domani.
Titolo: Nudo e
crudo
Autore: Diarionudo
Casa Editrice: Narcissus
Self Publishing
Prezzo: le prime
100 copie al prezzo speciale di € 1,99
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Dopo il salto
Sinossi dell’opera
“È tutta colpa
di questa strana luce che rende la città illusoria. Con questa luce nulla può
esistere. Tutto è così dannatamente bianco, il cielo sembra congiungersi con
tutto, eliminando tutto. Nulla può esistere. È come in un sogno. Ecco, è solo
un sogno. Ma nei sogni non si hanno sensazioni fisiche...”
Diarionudo vive
la fisicità come una cosa cupa, interiore, che esige il presente. Piena di
desideri, voglie o soltanto comprensione di sé. Un percorso da lunapark senza
possibilità di scendere, senza poter scegliere o forse nessuno glielo ha mai
insegnato.
Niente, però, è
per sempre.
Ne
parlo perché…
La
vita quando esige di essere vissuta non può non essere ascoltata e così il
protagonista di questo libro lascia la sua quotidianità fatta di maschere e
privazione, per scoprire un nuovo mondo accanto all’uomo che lo instraderà
verso il piacere e a un rapporto di coppia in cui il sesso e le sue fantasie
hanno il sopravvento.
Nudo e Crudo è, per stessa ammissione di
Diaronudo, uno spin off del suo primo romanzo Mi fermo a guardare le luci e pertanto ritroviamo Diarionudo e il
suo Lorenzo alle prese con il loro rapporto e la loro voglia di vivere e
soddisfare le loro fantasie legate al sesso senza privazioni. In questo nuovo
lavoro però emergono maggiormente le perplessità del protagonista e il conflitto
con la sua morale cattolica, che lo porta a sentirsi sporco ogni volta che
raggiunge l’orgasmo o che si lascia andare nel corpo di un altro, e il
carattere predominante della madre e del suo compagno.
Lo
stile stilistico dell’autore anche in
questo nuovo romanzo è lo stesso che abbiamo apprezzato in Mi fermo a guardare le luci e negli articoli pubblicati sul suo blog.
Un bel miscuglio di vita vera e sessualità che rende la lettura piacevole, ma
che, allo stesso tempo, lascia un senso di oppressione per via del malessere vissuto
dal protagonista che è vittima e artefice/complice del suo tormento.
Insomma
ne parlo perché è un bel libro che da modo di riflettere su come il termine
"essere una coppia" abbia varie interpretazioni da individuo e
individuo. E questo non è da vedere di certo in maniera negativa.
Alcune note sul autore
Nato
in Abruzzo, vive e lavora a Brescia. Ė curatore del blog DiarioNudo.com. Il suo
primo romanzo, uscito nel 2012, è Mi fermo
a guardare le luci. Nudo e Crudo
è il suo secondo romanzo.
http://ilmondoespansodeiromanzigay.blogspot.it/2012/05/oltre-levidenza-racconti-di-vita-gay.html |
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