Invisible Monsters


























Autore: Chuck Palahniuk
Casa Editrice: Mondadori
Edizioni: Piccola Biblioteca Oscar
Prezzo: 9,00 Euro


Sinossi dell'opera

Shannon è una splendida modella che ha tutto dalla vita: l'amore di Manus, la fama e l'amicizia vera di Eve, la sua migliore amica. Tutto però cambia quando Shannon, mentre è alla guida della sua auto, viene raggiunta da un colpo di fucile che la prende proprio in pieno viso, sfigurandola e rendendola incapace di parlare. Shannon ora si ritrova a vivere una vita da invisibile, evitata da tutti, anche dal fidanzato che la tradice con la sua migliore amica. Tuttavia nella vita della donna entra la Principessa Brandy Alexander, a cui manca un solo ultimo intervento per diventare donna a tutti gli effetti. Brandy convincera Shannon a fare in viaggio con l'intento di vendicarsi dei due traditori, ma soprattutto le spiegherà come reinventare se stessa, insegnadole che niente è nessuno è mai quello che sembra a prima vista...

Ne parlo perché...

Questo libro è stato un altro regalo (mi rendo conto che ho più libri regalati che comprati) da parte di uno dei miei più cari amici di quel periodi (poi anche lui s'è dato - e poi mi chiedo perchè soffro della sindrome dell'abbandono). Era un Natale freddo e benché stessi leggendo altri tre libri per un corso di letteratura inglese, durante le vacanze trovai tempo per leggerlo e per appassionarmi a questa storia che mi ha fatto dire "O mio Dio" leggendo le ultime pagine. Insomma mi è piaciuto molto e non poteva esser diversamente, considerando che è dello stesso autore di Fight Club.

Alcune note sull'autore

Charles Michael "Chuck" Palahniuk (Pasco, 21 febbraio 1962) è uno scrittore statunitense. Autore di culto, ha raggiunto il successo con Fight Club (1996), il suo primo libro pubblicato, da cui è stato tratto un omonimo film (1999) diretto da David Fincher ed interpretato da Brad Pitt ed Edward Norton.

Verso i trent'anni scrive il suo primo romanzo Invisible Monsters, una storia di apparenze, di cambiamenti d'identità, nel quale l'immagine edonistica domina la realtà. Il suo stile è scientifico e crudo. Rasenta il grottesco enfatizzando le parole per far esplodere le frasi. La sua scrittura è priva di avverbi e altre particelle che rallentino il ritmo del periodo. Sono presenti inoltre improvvise interruzioni, ripetizioni a effetto e battute drastiche, fredde. Viene respinto dalle case editrici. Nel 1996, dopo diversi rifiuti, pubblica il suo secondo romanzo, Fight Club, mentre Invisible Monsters verrà pubblicato solo nel 1999, dopo Survivor uscito sempre nel 1999.

Palahniuk parla della sofferenza e di come la gente preferisce rimanere in mezzo ai problemi per continuare a lamentarsi, a sentirsi misera, invece di capire che i problemi sono autoprodotti.