Altri libertini


Autore: Pier Vittorio Tondelli
Casa Editrice: Feltrinelli
Prezzo: 10,00 Euro


















Sinossi dell'opera
Il libro è costituito da una serie di racconti scritti con il linguaggio parlato dei ragazzi (anche se quelli degl ianni 80) e quindi un linguaggio pieno di dialettismi, riferimenti al cinema e alla musica, diventando di fatto il primo esempio di letteratura "cannibale" (la stessa usata da Moccia per i suoi romanzi, anche se con un risultato inferiore rispetto a Tondelli).

Ne parlo perché...
Altri libertini è il libro che mi ha fatto conoscere al meglio lo scrittore, dopo che un mio amico me ne parlo una sera davanti ad un martini in un caffè letterario. Così qualche tempo dopo,  mi sono trovato a comprare il libro e scoprire un genere, quello cannibale, facendolo mio.

Alcune note sull'autore
Pier Vittorio Tondelli nasce il 14 settembre del 1955 nella bassa reggiana, a Correggio. Dopo la maturità si iscrive al DAMS di Bologna. Qui frequenta, fra gli altri, i corsi di Umberto Eco e di Gianni Celati.
Fra il 1979 e il 1980 lavora alacremente ai primi racconti di Altri libertini, che viene pubblicato da Feltrinelli all’inizio del 1980 dopo un lungo e faticoso lavoro di revisione e riscrittura. Altri libertini ottiene subito un buon successo di pubblico e parecchia attenzione da parte della critica. Il contenuto sicuramente “forte” gli vale anche le attenzioni delle autorità giudiziarie, che, appena tre settimane dopo l’uscita del romanzo, ne ordinano il sequestro per bestemmie. Tuttavia la sua attività di scrittore continua fino al 1991, dopo aver pubblicato ben 9 romanzi. Muore il 16 dicembre del 1991. Viene sepolto nel piccolo cimitero di Canolo, una piccola frazione di Correggio