Le Interviste: Insy Loah - Esclusiva

Prologo
Inizia oggi l'ultimo fine settimana de Il mondo espanso dei romanzi gay che sarà completamente dedicato allo scrittore romano Alessandro Michetti alias Insy Loan che ringrazio per la sua disponibilità e per avermi concesso questa intervista esclusiva.
Non mi resta che lasciarvi all'intervista e darvi appuntamento a domani per salutarci.
Francesco Sansone


Alcune note sull’autore
Insy Loan, alias Alessandro Michetti, è un blogger e scrittore italiano. Il suo blog è Insy Loan e lo stato delle cose, mentre il suo romanzo di debutto è Alla fine di questo libro, la mia vita si autodistruggerà. Da poco è uscito il libro Diva Mon amour (di cui vi parlerò domani nell’ultimo appuntamento dell’anno del blog), un’antologia di racconti di autori vari, e nel frattempo sta lavorando ad un nuovo romanzo.




Nella Foto Insy Loan




L'intervista - Esclusiva

 
Come nasce l’idea di creare il tuo blog “Insy Loan e lo stato delle cose”?
Dal suggerimento del mio amico Dario. Essendo io molto pigro e all’epoca non particolarmente attratto dall’idea, non avevo mai pensato di farlo.
Un pomeriggio di noia, come capita a molti che aprono un blog o fanno acquisti on line, ho invece deciso di farlo. All’inizio quasi come album fotografico delle uscite con gli amici, poi come vero diario di vita.


Nel blog parli di te, di questioni politiche, di tv, insomma parli praticamente di tutto. In che base scegli gli argomenti da trattare nella tua pagina web?
Semplice, in base alla prima cosa che mi viene per la mente o che mi colpisce, indigna, incuriosisce. Il mio non è un blog tematico (come ce ne sono molti sulla rete). Sono io, con tutte le schizofrenie del caso.


Nel 2007 nasce il tuo blog e 2 anni dopo, nel 2009, esce nelle librerie il tuo libro “Alla fine di questo libro la mia vita si autodistruggerà”. Come sei arrivato a scrivere il libro?
Anche questo per caso. Sai il passaparola? Ecco il mio blog è arrivato all’attenzione di alcuni editori che poi mi hanno proposto di scrivere un libro che però non fosse un “best of” del blog, ma un’opera originale.


Nella descrizione del tuo libro si legge: “Diciottenne, vergine e ignaro del mondo. Ma soprattutto, gay.(…) Insy - che sta per insicuro, non per insipido - arriva a Roma dal profondo Abruzzo con in testa molte idee, non tutte salubri.” Perché hai deciso di lasciare l’Abruzzo per trasferirti nella capitale? E come è stato il primo impatto con Roma?
In realtà non è la mia autobiografia al 100%, sono nato a Roma ma avendo vissuto dai 18 anni in poi in simbiosi con colleghi universitari ed amici quasi tutti venuti dalla provincia, ho trovato interessante e divertente far venire anche il mio personaggio da lì.


Come cambia la vita, posto che questa cambi, di un blogger quando diventa scrittore?
Personalmente non di tanto. Tanto più che non ho venduto un milione di copie ma ho conosciuto però tantissima gente interessante durante le presentazioni. Diciamo che quella è stata l’esperienza più piacevole del tutto.


Che ruolo ha avuto la lettura nella tua vita e qual è il libro a cui sei più legato e perché?
Io non leggo molto. Faccio una fatica immane avendo una discreta forma di dislessia che mi porta ad invertire le sillabe quindi portare a conclusione un libro è sempre una vittoria per me. Ma il libro a cui sono più legato, uno fra diversi almeno, è Middlesex di Eugenides, un vero capolavoro.


Adesso sei impegnato in qualche altro progetto editoriale oppure ti stai dedicando solo al blog?
Si, è da poco uscita una raccolta di racconti a cui ho partecipato con uno mio amico: “Diva Mon Amour”, dedicato alle icone gay. Un bel progetto soprattutto perché l’intero incasso andrà in beneficienza per la lotta all’AIDS. E poi sto continuando a scrivere il mio secondo romanzo.


A proposito di "Diva Mon Amor" il tuo racconto è dedicato, cito letteralmente dal tuo blog, alle "quattro tardone di Sex & the city". Come mai questa scelta?
Le ho scelte perché semplicemente mi piacciono. Trovo che sia uno dei telefilm meglio scritti degli ultimi anni. Oltretutto incarnano degli archetipi transgender in cui tutti, uomini, donne e omosessuali possono riconoscersi.


Il libro a cui stai lavorando su cosa è incentrato?
Il mio prossimo libro racconterà di una storia d'amore, magia, amicizia e tradimento. spero potrà uscire presto.

Che consiglio ti senti di dare a un giovane che ha voglia di scrivere e pubblicare una sua opera?
Di provarci fino alla morte se pensano che sia la loro strada. Ma questo è un consiglio valido per tutti quelli che perseguono un obiettivo.