Week end monotematico: Red Rose - L'intervista

Perfect Sensuality è il tuo primo romance m/m, ma è anche il primo volume di una saga. Come è nata la storia e quanto tempo hai impiegato a portare a termine il primo libro?
Sì, Perfect Sensuality è il mio  primo romanzo  di questo genere, ed è diviso in tre capitoli,  in tre parti. La storia meritava di essere letta con calma, anche perché ogni capitolo contiene una atmosfera diversa. Una passione e un gusto diverso.  La prima parte Il Mango- l’eroe americano,  è un’avventura drammatica che ruota attorno alla vicenda di un giovane orfano brasiliano di soli diciotto anni, Miguel, bellissimo da mozzare il fiato, che rischia di vivere per sempre sfruttato dentro a una casa di appuntamento per soli uomini. Ma dal  dramma si passa all’azione, al coraggio, all’amore forte e improvviso. Un eroe americano, lo salverà dalla brutalità di un mostro che riesce a godere solo con la violenza, solo con il sangue. E  partirà una magnifica e turbolenta storia d’amore, anche se l’eroe straniero Joe Shark,  ha ben trent’anni di più del ragazzo. La seconda parte che sta per essere pubblicata sempre in e-book, invece,vede l’ingresso nella storia di un uragano bello,  forte, al sapor di limone. Il bellissimo Diaz, uno spagnolo di soli venticinque anni, che si metterà prepotentemente fra Joe e Miguel puntando senza esitazione su quest’ultimo. Fra colpi di scena, situazioni imbarazzanti a tratti esilaranti, ma anche e soprattutto di passione sfrenata,  Miguel si dividerà fra i “suoi” amori senza avere pace. Tra il sapore del Mango e il sapore del Limone. Gustando prima uno e poi l’altro - in seguito contemporaneamente-  fino a giungere più volte a un punto di non ritorno. Fino a toccare il baratro. La terza parte, dedicata a un altro gusto non meno saporito e sensuale dei primi due,  la tengo per me per ora,  e sarà annunciata appena Perfect Sensuality II sarà sul mercato.

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La storia di Perfect Sensuality è nata per caso. E ho impiegato un paio di mesi per scriverla, dedicandomi alla stesura della trama per molte ore notturne. Sapete amici, succede spesso nella testa di uno scrittore/di una scrittrice, che  le storie di qualsiasi genere e colore si insinuino nella mente, senza che si possa fare nessuna opposizione,  prendendo l’idea via via sempre più  forma e sostanza. Quando ho pensato alla storia di Joe, Miguel e Diaz - un altro personaggio che già viene citato nella prima parte, ma che solo verso la fine avrà la sua occasione di farsi conoscere - ho pensato subito che come trama fosse davvero forte, d’impatto. E che dovevo sfidare me stessa. Io  parlo non solo di amore tra un uomo quasi cinquantenne,  con un ragazzo appena maggiorenne, ma parlo anche di amore tra persone dello stesso sesso e credo di farlo con estrema naturalezza. Ma quando la storia di Perfect Sensuality è entrata dentro di me,  nella mia anima e nella mia testa, ho solo provato intense emozioni. Troppo forti per trattenerle. Ho  visto solamente due anime che a prescindere dal sesso,  si sarebbero conosciute e si sarebbero date gioie, passione ma anche  dolore.

Nella sinossi dell’opera si legge che nel libro non c’è solo sesso goduto e cercato, ma amore puro, vero. Perché hai voluto precisare questo aspetto? Paura che una sorta di pregiudizio legato ai romances m/ m potesse influenzare i lettori non di genere?
Nessuna paura, ho solo voluto sottolineare i pilastri portanti di questa mia prima trilogia. Nella storia c’è violenza, sesso senza amore, ma anche tanto sano sesso condito di passione forte e  viscerale, lo stesso amore che rischierà di incenerire i protagonisti. E non ho provato nessuna difficoltà nel descrivere gli intensi rapporti tra Joe e Miguel. Per me l’amore è universale, non esistono settori. Si gode, si ama e si tradisce tra eterosessuali  così come succede tra omosessuali. Ed è proprio a uno dei temi più scottanti di questa nostra epoca, l’omosessualità, che dedico questa mia intensa  trilogia. Su questa  “etichettatura” di genere, molti si fanno paladini della verità. Ma la verità è una sola. Io penso che se un’anima ama, ama e basta, a prescindere dal sesso. Si piange e si ride alla stessa maniera. Si è perversi fra uomo e donna come si può essere puri tra persone dello stesso sesso, e viceversa. Non  amo le categorie rigide. Ma non è soprattutto giusto e tollerabile che una persona debba nascondere le proprie naturali tendenze, solo per paura del giudizio del prossimo.

Come ho accennato, il tuo romanzo è un romance, un genere che, negli ultimi anni, ha preso piede e che molte case editrici stanno trattando. Cosa ti ha spinto a pubblicare?
La pubblicazione è stata seguita dalla casa editrice Lettere Animate, e devo dire che si stanno dimostrando molto professionali e competenti. Ho subito trovato intesa e collaborazione. Anche grazie alla loro strepitosa copertina che Perfect Sensuality entra subito nell’occhio del lettore. Il genere romance tocca le corde più profonde dell’animo. Il genere romantico coinvolge perché siamo fatti tutti della stessa materia, di carne e di sangue, di risate e di urla di dolore. Ogni essere umano ama, e ama dal cuore e con il  cuore, senza scampo né eccezioni.

La scelta di pubblicare ti sta premiando, infatti il romanzo è al ventunesimo posto nella classica. Che cosa significa per te questo risultato e, soprattutto, te lo aspettavi?
Mi aspettavo che Perfect  facesse rumore, ma non così tanto fino a essere tra i 21 libri più venduti su Amazon. È una soddisfazione e una prova  che l’amore, seppur diverso nei canoni dei soliti romances,  stia colpendo più cuori del previsto. E mi sento orgogliosa che la storia drammatica e sentimentale di Joe e Miguel stia coinvolgendo tutti, uomini e donne ragazzi e ragazze.

E il commento più lusinghevole, qual è stato?
Grazie della domanda. Cito un estratto della recensione di Dimademoseilleanne,  fatta su Amazon.
Questa recensione è su: Perfect Sensuality (Formato Kindle)
“Joe e Thomas sono due avvocati, soci nello stesso studio legale e fanno coppia da 5 anni. Joe ha 48 anni ed è soprannominato lo squalo d' America, un viaggio di lavoro capitato all'improvviso lo porta in Brasile e lì, per una serie di circostanze, incontrerà il giovane Miguel che lo salverà da un tentato stupro in una casa di piacere portato lì con l'inganno. Peccato che il cliente da cui verrà salvato è un ricco petroliere che farà di tutto per riaverlo e per farla pagare a Joe. Tra inseguimenti, omicidi, e tanta paura per le proprie vite i due riescono a tornare in America. La storia è scritta molto bene, coinvolgente, i personaggi sono ben delineati... le scene di sex rispetto ad altre letture sono soft. Consigliato.”
Aggiungo un grazie a te mademoseilleanne, per le tue parole e per aver colto positivamente molti aspetti della storia.  Chiunque tu sia,  fra poco la seconda parte ti coinvolgerà sempre di più.

A questo punto la domanda non può mancare: quando sarà in vendita il secondo volume?
Fra poco. È in corso l’editing della seconda parte, un Perfect Sensuality  che profumerà di limone e parlerà spagnolo, che darà filo da torcere a Joe, ma che sconvolgerà la tranquilla vita di tutti, nessuno escluso, provocando forti drammi e passioni travolgenti.

Per concludere, che consiglio ti senti di dare a chi ha un libro nel cassetto che volesse fosse letto dagli altri?
Questa è la domanda  a cui rispondo più volentieri. Io consiglio a tutti quelli che hanno un sogno, o un’aspirazione,  di farlo uscire assolutamente, di non permettere  che la polvere si depositi. Gente, uomini donne e ragazzi osate, la vita è breve e la creatività a volte svanisce come  bolle di sapone al sole. È possibile che voi possiate scrivere per una vita intera,  senza sosta,  ma è anche possibile che tutto finisca in un attimo con la prima delusione, il primo ostacolo, e non si trovi più slancio per proseguire. Allora se si appartiene alla prima fortunata categoria,  basta solo aspettare l’occasione giusta. E se ci credi arriverà, è solo questione di tempo. Ma per chi invece ha visto svanire il proprio sogno, senza nemmeno osare, per paura, per pigrizia, posso solo provare dolore. Dolore per una grande emozione mai provata. Anche se si ha paura del giudizio altrui si deve comunque puntare a realizzare il proprio sogno. Scrivere, è ovvio, ti porta a essere giudicato, ma sono proprio i giudizi positivi e negativi che ti fanno crescere, ti fanno evolvere. È bello osare perché quando la nostra vita sarà arrivata al capolinea, saranno le nostre “avventure” i brividi buoni e cattivi  che  non ci  faranno rimpiangere di essere nati. 
Intervista: Francesco Sansone
http://www.ibs.it/code/9788897309215/sansone-francesco/oltre-evidenza-racconti.html
Adesso anche in ebook. Qui


Con l’intervista di oggi si è concluso anche questo week end monotematico dedicato a Red Rose e al suo romanzo Perfect Sensuality. Vi aspetto sabato prossimo per un nuovo appuntamento con Il mondo espanso dei romanzi gay.