“Un brivido nelle ossa” - Trafficanti di droga, un killer con una sua etica e un testimone da salvare nel romanzo di Jane Seville

A cura di Lilia Stecchi
Grafica di Giovanni Trapani

Sicuramente leggendo un romanzo, vi sarà capitato qualche volta di prendere in simpatia uno dei personaggi rispetto ad altri; oppure alcuni di questi bei ragazzi vi avranno anche fatto palpitare il cuore. Va bene, ci sta. Vi è mai capitato invece di perdere la testa per uno dei protagonisti, tanto da leggere i suoi dialoghi o i suoi pensieri con tanto di stelline negli occhi, mentre vi mangiate le mani perché sapete benissimo che non sarà mai una persona reale? Beh tenetevi pronti, perché questa potrebbe essere la volta buona. Ci troviamo addirittura difronte a due personaggi eccezionali, che per il loro essere, per il loro carattere, per il loro modo di pensare, di agire e interagire mi han fatto davvero desiderare di vedermeli lì in carne e ossa, e il riferimento al titolo del libro, vi assicuro, è puramente casuale. Smettendola ora di “fangirleggiare”, passatemi il termine, e tornando serie, vi assicuro che D e Jack sono qualcosa di unico, la loro storia da' vita a un romanzo emozionante, coinvolgente e scorrevole, tanto che quasi non ci si rende conto che sia di così tante pagine. Il merito è indubbiamente della bravissima e sorprendente Jane Seville e il libro di oggi è “Un brivido nelle ossa” (Traduzione di Chiara Beltrami e Raffaella Arnaldi – Triskell Edizioni – Rainbow. Prezzo: 6,99 Euro), e questa è la trama: Dopo aver assistito a un delitto di mafia, il chirurgo Jack Francisco viene messo in custodia protettiva per tenerlo al sicuro fino al giorno in cui testimonierà. Un killer, conosciuto solo come D, viene ricattato e obbligato a uccidere Jack, ma quando lo trova, la sua seppur stanca coscienza non gli permette di uccidere un uomo innocente. I due trovano un improbabile alleato l’uno nell’altro, e ben presto si vedono costretti a dover scappare dai nemici che li attendono nell’ombra.
Obbligati a collaborare per sopravvivere, sviluppano un legame che si tramuta in una passione inaspettata. Jack vede l’anima ferita dietro la freddezza distaccata di D, e D trova in Jack la persona che può aiutarlo a tornare l’uomo che era una volta.
Mentre il giorno del processo si avvicina, Jack e D non solo si ritrovano a lottare per le loro vite… ma anche per il loro futuro. Un futuro insieme.
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Ci troviamo in un romanzo mozzafiato e con una bella dose di suspense, ma anche introspettivo e da un certo punto della lettura anche romantico. Dove i protagonisti sono inizialmente degli antagonisti, caratterialmente lontani anni luce, ma che poi con una convivenza/collaborazione forzata scoprono di essere l'uno la parte mancante dell'altro.
Jack Francisco è un brillante chirurgo maxillo-facciale, che improvvisamente si ritroverà di fronte a un ribaltamento della sua vita, che verrà totalmente stravolta. Assiste infatti, non volendo, a qualcosa che non doveva assolutamente vedere e per questo viene preso di mira da dei criminali e, nonostante sia entrato nel programma protezione testimoni, non sarà quello il suo unico problema. Come è prevedibile il suo incontro con D non è dei più semplici. Certo, chi sarebbe contento di conoscere il killer che è stato assoldato per ucciderci? Inoltre i due in un primo momento sembrano essere incompatibili e con personalità completamente agli antipodi. La vita di Jack è totalmente alla luce del sole, sia in ambito professionale che in quello privato. Si potrebbe definire una persona spumeggiante, che non nasconde la sua omosessualità e che sa attirarsi le simpatie di chi lo conosce, mentre D...
D si muove nell'ombra ed è impenetrabile in ogni aspetto della sua vita. Non si sa niente del suo passato, che ha sigillato dietro una stanza del suo cuore con le pareti blindate, compreso il suo vero nome. Dopo alcune esperienze che lo hanno segnato D è diventato un killer di professione, anche se un po' atipico a dire il vero. Lui ha una sua etica professionale, non uccide per il gusto di farlo, ma cerca di occuparsi solo di individui che bene o male si sono macchiati di errori imperdonabili, verso altre persone o verso la società. Ora però è stato ingaggiato (forse è più giusto dire costretto) in un contratto, che vede l'eliminazione di un individuo che dovrà testimoniare in un processo, contro una delle famiglie criminali che imperversano in città. Non è contento D di questo incarico e dopo aver conosciuto Jack, che non riesce ad uccidere alla prima occasione, lo è ancora meno.
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Dire ancora di più sulla storia, significa fare delle anticipazioni che sicuramente rovinerebbero la sorpresa di chi leggerà questo romanzo. Come ho detto sono due personaggi fantastici e caratterizzati alla perfezione, ma ora che sono quasi alla fine di questi miei pensieri, posso ammettere che la mia ammirazione pende un po' di più verso D. Il suo voler essere ermetico e impenetrabile nelle cose del suo passato, per non rievocare il terribile dolore provato, e invece vedere pian piano come Jack riesce a farlo aprire, intaccando e poi sfondando quel famoso muro blindato, beh... mi ha fatto un'enorme tenerezza. Ben descritte anche le scene hot, dove è evidente una lenta metamorfosi dal sesso fine a se stesso al “fare l'amore”.
In conclusione avrete capito che questo romanzo mi è piaciuto molto, apprezzando il modo di scrivere di Jane Seville, sferzante, incalzante e che ti tiene lì senza distrazioni fino alla fine del libro. Se amate le storie romantiche, ma con tanto suspense e un po' di angst non perdetevi questa lettura.